Tra i nuovi volti di questa nuova Serie A, c'è sicuramente il brasiliano dell'Udinese Douglas Santos, arrivato in sordina l'ulitmo giorno di mercato, per colpa( o per fortuna) della cessione di Giovanni Pasquale al Torino. Terzino sinistro, classe 1994, altro 173 cm, potrebbe essere una delle rivelazioni di questo nuovo campionato. La redazione di Goal.com, ha provato a descriverci, attraverso una scheda tecnica, il nuovo acquisto dei friulani.

"Chi è?" - Douglas Santos è nato a João Pessoa, nello stato della Paraiba, il 22 marzo 1994, Douglas Santos è un laterale mancino brasiliano che ha al proprio attivo anche una presenza nella nazionale di Luiz Felipe Scolari. L'Udinese lo ha preso in prestito dalla società satellite del Granada, in cui i Pozzo lo avevano parcheggiato, prendendolo dal Nautico, soltanto un paio di mesi fa.

"La carriera"- Cresciuto nelle giovanili del Nautico, Douglas Santos emerge in prima squadra il 16 febbraio 2012, in un match che i biancorossi vincono contro il Central per il campionato pernambucano. Nel Brasileirão si dimostra uno dei talenti migliori sia nel ruolo che in assoluto. A luglio lo prendono gli spagnoli del Granada per 2.3 milioni di euro, sotto la direzione dei Pozzo. Che poi decidono di portarlo a Udine per una stagione, per rimpiazzare Pasquale ceduto al Torino.



"L'ultimo anno passato al Nautico"- Gli ultimi mesi sono stati double face per il Nautico, ma pieni di soddisfazioni per Douglas Santos. Se quest'anno la squadra arranca dopo un bel 2012, infatti, il giocatore ha vissuto la gioia della prima convocazione in nazionale, seppur atipica: Scolari lo ha chiamato per un'amichevole di beneficienza in Bolivia, organizzata per devolvere l'incasso alla famiglia di un ragazzo ucciso durante un match di Libertadores. Il ragazzo è nel giro anche dell'Under 21, mentre a gennaio ha disputato il Sudamericano Under 20. A luglio la chiamata europea: due mesi al Granada, poi il prestito a Udine.

"Le caratteristiche del giocatore"- Si tratta del classico laterale brasiliano, che preferisce attaccare piuttosto che difendere. E che, non a caso, deve migliorare proprio nella capacità di perdersi alle spalle l'avversario diretto. La sfrontatezza però non gli manca di certo, se si pensa che ha appena 19 anni: la si nota quando parte palla al piede, cercando l'azione personale o l'uno-due con il compagno più vicino. E' dotato anche di un buon sinistro da fuori, come ha dimostrato nell'unica rete realizzata nel Brasileirão, l'11 ottobre dello scorso anno contro la Ponte Preta.

"Il suo ruolo nella nuova Udinese"- La difesa a tre di Guidolin appare congeniale a Douglas Santos. Sarà lui l'alternativa a Gabriel Silva, promosso titolare dopo la partenza di Pasquale in direzione Torino, come quinto di centrocampo a sinistra. Anche se pure Pereyra può giocare in quella posizione. C'è da pensare, comunque, che per il brasiliano quella a Udine sarà un'annata soprattutto di apprendistato, grazie ai consigli dei 'grandi vecchi' bianconeri, Di Natale su tutti.

Sezione: Notizie / Data: Mer 04 settembre 2013 alle 10:00
Autore: Marco Grillo
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