I rapporti tra i tifosi del Watford e Gino Pozzo sono sempre più critici. Più volte i sostenitori del Watford hanno sottolineato come non voglino che la loro squadra diventi solo una fabbrica del calcio, dove si formano giocatori che poi vengono puntualmente venduti, proprio come accade all'Udinese. I tifosi chiedono giocatori di proprietà, non di passaggio, che dimostrino attaccamento ai colori della società. 

Proprio per questo motivo, Gino Pozzo intervistato dal The Telegraph, parla di quelli che sono gli obiettivi e qual è la politica del club: "Se pensiamo alla storia recente del Watford ci viene subito in mente quale fosse la sua politica: non appena arrivava un'offerta per un giocatore si era costretti a cederlo per mandarlo in una squadra di grande levatura, soprattutto perché mancavano le finanze per pareggiare l'offerta che arrivava. Questo significa che tutti i club della Premier League potevano acquistare dal Watford, ma ora noi abbiamo intenzione di invertire questa marcia e spostare la qualità del club su un altro livello. Vogliamo che soltanto le migliori squadre d'Europa possano essere interessate ai nostri giocatori, come avviene a Udine. Real Madrid, Barcellona, Juventus, Inter, Barcellona e qualche altro club inglese dovranno essere interessati ai nostri giocatori. Ciò significa che vogliamo costruire qualcosa di importante e crescere giocatori forti che possano aiutare la squadra a raggiungere obiettivi importanti. Così riusciremo ad assicurarsi un bilancio sempre positivo".
 

 

Sezione: Notizie / Data: Dom 14 ottobre 2012 alle 17:08 / Fonte: telegraph.co.uk
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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