Conta più la prodezza dell’errore. Antonio Di Natale si piega davanti alla porta per infilare di testa il nono gol in campionato (col Genoa era autogol), poi sbaglia il rigore del raddoppio. L’Udinese non riesce più a passare, anche se è superiore, e alla fine soffre. Il Sassuolo non si fa quasi vedere per 75 minuti, poi riceve in dono un rigore (nella mischia in area sembra punito un contatto Pinzi-Masucci) e lo sbaglia. Floccari calcia sul palo ma da quel momento gli ospiti si buttano in avanti per cercare il pari. Tante mischie ma nessuno brivido serio, così rimangono invischiati seriamente nella bagarre di fondo classifica.

FESTA TOTÒ — L’Udinese invece si allontana ancor più dalle preoccupazioni. Per Di Natale diventa così un altro giorno di festa nella sua lunghissima carriera in Friuli: oltre alla rete, anche il primato di presenze bianconere in Serie A con 324 gare. Supera Valerio Bertotto che rimane però davanti in quelle complessive (404 coppe incluse, Totò è a 382). Il rigore finito in cielo, concesso per un mani di Farias su punizione dello stesso capitano, è colpa pure di un cedimento del terreno, tanto che dopo il tiro Totò diventa giardiniere e sistema il prato intorno al dischetto.

SASSUOLO SMORTO — L’Udinese potrebbe raddoppiare anche nella ripresa con Bruno Fernandes (para Pegolo), ma non sfrutta le rare occasioni e concede il finale da palpitazioni agli emiliani. Dopo il successo con il Catania, Eusebio Di Francesco mette titolare colui che iniziò la rimonta domenica scorsa, cioè Zaza. In attacco anche l’ex Floro Flores e Diego Farias, alla terza dall’inizio. Manca sempre lo squalificato Berardi ma proprio Zaza si costruisce la miglior occasione del primo tempo superando Danilo su lancio di Biondini: il tiro però viene deviato da Scuffet. Il tridente del Sassuolo cambia fisionomia prima dell’intervallo quando Floro Flores si infortuna dopo uno scatto e un cross ottimo per Farias (occasione deviata in corner). Dopo un’ora entra anche Masucci per Farias e la chiusura è con il 4-2-4 dato che Sanabria rileva Biondini. Niente da fare. Il rigore resta la migliore opportunità.
 

Sezione: Notizie / Data: Lun 24 marzo 2014 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoUdinese
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