A Luciano Spalletti, prossimo avversario dell’Udinese, scapperà un sorriso. I Pozzo hanno deciso di anticipare di un giorno il ritiro in vista della sfida con l’Inter. Tutti in hotel da giovedì sera. La «cura» tanto cara a Gianpaolo Pozzo veniva riservata alla squadra anche quando a Udine allenava il tecnico di Certaldo che, in zona retrocessione, ci è stato solo nella sua prima esperienza friulana. La squadra dovrebbe ritrovarsi in albergo giovedì, resta da scegliere la locazione. L’hotel «Al Ponte di Gradisca», sede abituale in queste occasioni, è occupato, e alla fine si dovrebbe ripiegare su un albergo cittadino. È il momento topico della stagione, si ricorre a tutto pur di salvarsi.

TUDOR Alla vigilia della gara con l’Atalanta aveva detto: «Ai ragazzi ho chiesto la prestazione, poi il risultato sarà frutto di tante altre piccole cose». Il tecnico è stato accontentato. Non solo: ci ha visto giusto. L’Udinese a Bergamo ha mantenuto la partita in bilico fino a dieci minuti dalla fine e a 17’ dal 90’ ha colpito un palo con De Paul. Questione di centimetri, una di quelle «tante piccole cose», a cui faceva riferimento Tudor. I punti sull’Empoli, terz’ultimo, sono rimasti quattro, quel sottile filo di paura che regna in casa friulana non è stato ancora spezzato, ma il tecnico ha pienamente ragione quando dice che «giocando così ci salveremo sicuramente».

COSE NUOVE L’Udinese di oggi è diversa da quella di Nicola. È più aggressiva, più propositiva. L’emblema è la posizione dei due esterni del centrocampo a cinque (D’Alessandro e Zeegelaar a Bergamo) che stanno molto più altirispetto a prima e il numero di giocatori che vengono coinvolti nella fase offensiva. L’Udinese con l’Atalanta ha portato su azione manovrata 5-6 uomini nell’area dirigore nerazzurra. Mai come stavolta è da qui che bisogna ripartire per proiettarsi verso l’Inter. L’Udinese quest’anno contro le prime sette della classifica ha fatto una tanta fatica (una vittoria con la Roma e due pareggi col Torino in casa e il Milan in trasferta), conquistare uno scalpo illustre in questo momento avrebbe un valore doppio: significherebbe chiudere il discorso salvezza o quasi.

Sezione: Notizie / Data: Mer 01 maggio 2019 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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