Gli esteti arricceranno il naso, ma non è questo il momento di fare i difficili. «Dobbiamo ricordarci in che posizione di classifica eravamo e ancora siamo», ha ribadito Nicola, consapevole che in futuro bisognerà anche sfoggiare un calcio più propositivo, specialmente negli scontri diretti. Il tecnico non ha nascosto che «l’obiettivo è quello di mandare in campo dall’inizio il maggior numero di giocatori che possono determinare il risultato».

Il riferimento era a Lasagna, Pussetto e De Paul schierati a Reggio Emilia dall’8’ della ripresa. Un passo alla volta, l’Udinese oggi deve fare la formichina, non può permettersi di fare la spavalda e la presuntuosa.

Sezione: Notizie / Data: Mar 04 dicembre 2018 alle 11:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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