Bilancio più che negativo della settimana europea delle italiane. In Champions League, nonostante sulla carta la Juventus fosse nettamente più forte, i bianconeri non vanno oltre l'1-1 contro lo Nordsjælland. Anzi, la Juventus è andata addirittura in svantaggio ed ha raggiunto il pareggio a soli 9' minuti dal termine grazie a Vucinic. Gara dove si i bianconeri hanno dominato, ma non sono mai riusciti a buttarla dentro. L'Italia è differente dall'Europa e la Juventus se ne sta accorgendo, dato che nelle prime tre partite del girone, la Juventus le ha pareggiate tutte. 

Sempre in Champion League, il MIlan era di scena a Malaga, squadra rivelazione della competizione. I rossoneri, non disputano una brutta partita, ma alla fine, gli andalusi vincono 1-0 grazie alla rete di Joaquin, che nel primo tempo ha sbagliato anche un calcio di rigore inesistente. Continua la crisi del MIlan e Allegri è sempre più in bilico.

In Europa League erano riposte le maggiori speranze, visto anche che sulla carta, Inter, Lazio, Napoli e Udinese erano nettamente più forti delle avversarie. Le prime a scendere in campo sono state l'Inter e la Lazio. I nerazzurri a San Siro, sbloccano il risultato solo all'88' minuto grazie alla rete di Palacio, dopo che comunque l'Inter aveva sprecato tantissime occasioni. 

La Lazio, in campo in contemporanea con l'Inter, non va oltre l'1-1 contro il Panathinaikos. La Lazio fa la partita. Tiene sempre il pallino del gioco e al 26' del primo tempo va in vantaggio grazie ad un clamoroso autogol di Seitaridis. Avrebbe la partita in mano, ma al 90' arriva il pareggio dei greci. Occasione sprecata per la squadra di Petkovic, che resta comunque in testa ala girone.

Infine, le ultime due italiane a scendere in campo, Napoli e Udinese. Per il Napoli, impegno sulla carta facile contro il Dnipro, ma non è cosi sul campo. Gli azzurri perdono 3-1, con gol di Cavani sul 3-0 al 75' minuto. Mazzarri ripropone di nuovo le seconde linee, nonostante nella precedente partita, il Napoli abbia pagato a caro prezzo le scelte azzardate di Mazzarri, perdendo 4-0 contro il Psv. Sbagliando si impara, ma perseverare è diabolico e Mazzarri ci ricasca. Altra sconfitta, che penalizza anche l'Italia nel ranking. Prima o poi ci spiegheranno perchè alcune squadre lottano tutto l'anno per andare in Europa e poi la snobbano.

L'Udinese esce da Berna con lo stesso risultato negativo, 3-1 per lo Young Boys. Anche in questo caso, svizzeri sulla carta sfavoriti, ma è il campo a parlare. Forse il risultato è troppo penalizzante. L'Udinese ha avuto buone palle gol, ma è stata una serata storta. Nel momento di maggior sforzo, sul 2-0, Coda accorcia le distanze. Nell'azione seguente, fallo di Domizzi in area e rigore per gli svizzeri. Bobadilla realizza la tripletta personale. Sfortunata l'Udinese, ma i friulani potevano fare molto di più.

Bilancio quindi negativo, con una vittoria dell'Inter, due pareggi di Lazio e Juventus e ben tre sconfitte di Milan, Napoli e Udinese.

Sezione: Notizie / Data: Ven 26 ottobre 2012 alle 15:08
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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