Se l'effetto "riscatto" sembra aver funzionato per Kone, risultati tangibili non si sono ancora riscontrati in una altro giocatore che nella scorsa stagione ha deluso le aspettative. Stiamo parlando di Edenilson, arrivato la scorsa estate come un valore aggiunto ma che all'Udinese non è mai riuscito ad esprimersi al meglio.

Con la maglia del Genoa il brasiliano era un giocatore in grado di fare la differenza, soprattutto in fase offensiva, dove con la sua velocità era sempre autore di scorribande pericolose. Veloce, ottimo dribbling e cross al bacio cose che a Udine però non si sono mai viste. Nonostante la piena fiducia datagli da Colantuono, che lo promosse subito al ruolo di titolare inamovibili relegando in panchina Widmer, Edenilson non ha mai convinto. Lento, impacciato, abulico, sia sulla destra che sulla sinistra. Con l'arrivo di De Canio non trovò più spazio e non c'è da chiedersi perché.  

Quest'anno una nuova occasione per dimostrare di essere quel giocatore dei tempi del Genoa e non quella brutta controfigura vista fino adesso in bianconero. Il brasiliano però fino adesso non è apparso motivato e nella sua prima uscita stagionale, contro l'Union Berlin, è stato tra i peggiori in campo. Val la pena di insistere su di lui oppure è preferibile cercargli spazio altrove e affidarsi ad altro tornante sulla corsia di destra? Su ciò ci sta ragionando anche il ds Bonato, in attesa di capire cosa farà Widmer. 

In Brasile ci sono squadre che hanno richiesto informazioni. Su tutte il Gremio. Questa seconda parte del ritiro sarà sicuramente decisiva per il suo destino all'Udinese. C'è da convincere la società e mister Iachini ma il tempo stringe.

Sezione: Notizie / Data: Gio 21 luglio 2016 alle 15:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print