Un modus operandi vincente e che tutti cercano di imitare. Più passano gli anni più l'Udinese diventa una società solida ed importante. Così sul sito ufficiale della società bianconera vengono descritti i segreti del "modello Udinese": "Nel calcio le cose importanti sono due: il lavoro e passione. Quest'ultima, guai se non c'è, perché lo sport è divertimento, per alcuni è una professione, per molti, però, è quel quid in più che rende frizzanti le giornate, che ti permette di parlarne con gli amici, di discuterne, di vantarti del… lavoro svolto dalla tua squadra.

Quello che rende poi prezioso il lavoro è il modo in cui si porta avanti, le strategie che si utilizzano per centrare i rispettivi obiettivi. In questo caso, le strade sono due: o cacci fuori i soldi, tanti, se ne hai, o vai di cesello, e minuziosamente scolpisci giorno dopo giorno l'opera d'arte che verrà. Guardiamoci intorno: di quelli che prediligono la prima strada non è che ne sia pieno il mondo ma lo sta diventando; ci si riferisce, ovviamente, a quei club che hanno soldi a palate, dove il tecnico fa la lista della spesa, la dirigenza tira fuori gli assegni e lo accontenta.

L'altra strada, invece, è decisamente più difficile da percorrere; quella in cui ti tiri su le maniche della camicia, metti in moto il cervello e via: lavoro, strategia, calma, tanta calma, guai a farsi prendere dalla fretta di avere subito i risultati. E di squadre che operano così, fidatevi, tutt'altro che pieno ne è il mondo; certo, ognuna ha la sua di strategia: vedere il progetto Roma, per esempio; quello Juve, assolutamente vincente in Italia; andiamo all'estero, e oltre al Bayern campione… a stupire, quest'anno, sono stati i terribili ragazzi di Klopp. Tantissimi giovani, tutti forti, un tecnico serio, un modus operandi efficace, un modello, sì, decisamente da seguire.

E in casa nostra? Beh, menzione d'onore all'Udinese, perché se da tre anni, nonostante le cessioni, nonostante le ambizioni di salvezza, nonostante una rosa sempre diversa di anno in anno… la squadra bianconera è lì, sempre in Europa. Qualcosa vorrà dire, ovviamente. E non sarà scudetto magari, ma di certo, lì a Udine, c'è tanto da cui prendere esempio".

Sezione: Notizie / Data: Dom 30 giugno 2013 alle 16:30
Autore: Lorenzo Buconi
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