Punta a incassare almeno un miliardo di euro a stagione la Lega di Serie A con la vendita nazionale dei diritti tv del triennio 2018/'21. Il bando prevede 5 pacchetti, nessuno dei quali ha tutte le partite. Gli operatori (digitale terrestre, satellitare, internet) possono concorrere per il più ricco, il D: vale minimo 400 milioni di euro, copre le gare di 12 squadre (fra cui Roma, Lazio, Torino e Fiorentina), 324 eventi di cui 132 in esclusiva. I match delle altre 8 (fra cui Juventus, Napoli, Milan e Inter, per 248 eventi) sono nei pacchetti A (satellitare) e B (digitale), che valgono 200 milioni. I pacchetti C1 e C2 per internet si dividono a metà le squadre dei pacchetti A-B: milanesi da una parte, Juve e Napoli dall'altra. Ai pacchetti principali (con un prezzo minimo superiore di circa 50 milioni rispetto al 2015/'18), Lega A e l'advisor Infront ne hanno aggiunti 7 opzionali di tipo Gold (esclusivi) e Silver (non esclusivi), con alcuni diritti tv accessori utili per integrare le dirette degli eventi.

Gli operatori avranno tempo fino alle ore 10 di sabato 10 giugno per formulare le offerte, che verranno aperte subito dopo in assemblea. Due giorni prima dell'apertura delle buste per i diritti tv della Champions League.

SPEZZATINO - Si giocheranno tre partite sabato (ore 15, 18 e 20.30), sei domenica (una 12.30, tre alle 15, una alle 18 e una alle 20.30) e una lunedì sera (20.30). 

PACCHETTI - Oggi sono stati svelati i 5 pacchetti: uno per il satellite, uno per il digitale terrestre, due per il web e uno 'multipiattaforma'. 



ESCLUSIVA - Finora l'esclusiva non ha riguardato le big del campionato, dal 2018 chi si aggiudicherà il pacchetto delle 12 squadre potrà mostrare in esclusiva le immagini di Roma, Fiorentina e Lazio. Tra le 8 squadre comuni a tutte e tre le piattaforme ci saranno Juve, Milan, Inter e Napoli. 

UN MILIARDO - Sky potrebbe acquisire tutto il campionato sborsando qualcosa in più del corrispettivo (573 milioni annui) del ciclo precedente, ma c’è l’incognita Mediaset, che dopo il bagno di sangue della Champions, ha annunciato un approccio 'opportunistico' sui diritti calcistici: la volta scorsa pagò 370 milioni a stagione per la A, e adesso che potrebbero volercene circa 300 milioni. 

WEB - Tre anni fa i diritti Internet non vennero assegnati: adesso si punterebbe a incassare un centinaio di milioni annui, nella somma dei due pacchetti con 4 squadre a testa, visto il potenziale interesse di Telecom e anche di Amazon. In tutto, quindi, un miliardo dai diritti domestici, almeno nelle aspettative di Infront. 

SORRENTINO - L’obiettivo finale è di incassare 1,4 miliardi all’anno, diritti esteri compresi (per i quali si punta a sfruttare la collaborazione del regista Sorrentino per la realizzazione di filmati): sarebbero 200 milioni in più del 2015-2018. 

Sezione: Notizie / Data: Ven 26 maggio 2017 alle 19:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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