Alberto Di Chiara, ex di Parma e Fiorentina ora procuratore e oprinionista ha parlato a tuttomercatoweb della situazione Luca Gotti: "L'apprezzabilissima scelta di Gotti, personaggio sempre dietro le quinte nel mondo del calcio, di non voler prendersi l'onere, o la responsabilità che dir si voglia, di diventare il nuovo numero uno alla guida di una squadra di serie A, fa in un certo modo riflettere. Si parla di lui come di una mosca bianca. In effetti in un periodo storico dove l'apparire, la ricerca di rendersi più visibile e le manie di protagonismo la fanno da padrona (facebook, instagram..), ecco spuntare il personaggio che sorprende tutti e che va controtendenza. Certo, inevitabilmente ed immancabilmente, c'è sempre chi critica qualsiasi tipo di scelta: in questo caso gli si potrebbe imputare mancanza di ambizione, paura di sbagliare, poca personalità. In ogni caso è un fatto di cui si parla.

Paradossalmente la decisione da parte del buon Luca di non prendersi la responsabilità offertagli dell'Udinese di guidare la squadra, forse proprio per evitare le prime pagine, il clamore, la ribalta, diventa un boomerang perché lo fionda nelle prime pagine dei giornali e tra le notizie principali a livello sportivo. Viviamo in un periodo storico, ma forse è sempre stato cosi, dove abbiamo assoluto bisogno di "eroi", di esempi sani, di comportamenti che rasentino la "normalità". Quella normalità diventa la vera trasgressione da mettere in prima pagina. Ecco, mi sento di dire questo: caro Luca hai fatto la tua, ora non hai scampo. Sarai prigioniero, paradossalmente, della tua normalità, che in un mondo fatto di tante stranezze è diventata la vera trasgressione da prima pagina".

Sezione: Notizie / Data: Mer 13 novembre 2019 alle 20:51
Autore: Davide Marchiol
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