L'ex tecnico dell'Udinese, reduce dall'esperienza con la Nazionale albanese, Gianni De Biasi ha parlato oggi ai microfoni del Messaggero Veneto della situazione in casa Udinese alla vigilia della delicata trasferta contro il Cagliari.Queste le sue parole:

"Non ho visto tutte le partite perse dall'Udinese, ma in questi casi il pericolo è l'assuefazione alla sconfitta. Se ti abitui a perdere cominci a diventare fatalista. Le partite non vanno subite ma aggredite. Credo che sia decisiva la gara con il Cagliari. Per l'Udinese è vietato perdere, ma non sarà facile, troverà un ambiente particolarmente caldo"

"Considerando che al momento la quota salvezza è a 36-37 punti hai il vantaggio di avere due risultati su tre a disposizione in tutti i faccia a faccia. Il problema è che se perdi a Cagliari poi a Napoli è probabile restare al palo. E a quel punto la gara con il Crotone assumerebbe i contorni di un mezzo dramma sportivo per l'Udinese".

"Non basta la mancanza di due elementi, per quanto bravi, a spiegare una striscia così negativa perché significa svilire il valore degli altri. Behrami è sicuramente un giocatore di personalità, caratteristiche che forse difettano un po' a questa rosa. Altri elementi che ce l'hanno però ci sono, Hallfredsson, per esempio. Poi magari mi direte che ha giocato così così, ma la personalità lui ce l'ha".

"Chi sta peggio? Secondo me il Verona. Più difficile trovare la terza squadra. Il Chievo ha molti giocatori di esperienza, il Sassuolo non è più la squadra che allenava Di Francesco. Il Cagliari ha una discreta squadra ma niente di che".

 

 

Sezione: Notizie / Data: Ven 13 aprile 2018 alle 12:00
Autore: Jessy Specogna
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