Da Anfield al San Paolo, che sia la luce in fondo al tunnel?

Ci sono partite che in determinate situazioni possono svoltare una stagione. Molte volte trovano riscontro in una vittoria, ma in verità anche una sconfitta può farti riacquistare sicurezza, serenità e fiducia nei propri mezzi e se poi giunge dopo l'impresa di Anfield, allora la luce in fondo al tunnel potrebbe davvero essere vicina dal vedersi.

Ed è così che in pochi giorni l'Udinese si riscopre all'altezza delle grandi, prima espugnando il mitico Anfield, onore toccato a pochi, poi al cospetto dell'anti-juve fa un figurone, mettendo più volte alle corde il Napoli.

Di Natale e Pasquale, già eroi nella terra di Albione, potevano essere raggiunti da millepolmoni Pinzi, e dal talentuoso Faraoni, ma al di là del risultato è la ritrovata verve dell'undici di Guidolin che fa ben sperare.

Basti pensare che uno dei protagonisti di domenica è stato Maicosuel, ormai celebre per il maledetto cucchiaio contro il Braga, per lui patron Pozzo ha speso parole di elogio, ed anche Pinzi e il vice di Guidolin, Viviani, si sono complimentati con  l'ex Botafogo.

Proprio lui, in attesa del ritorno di Muriel, può rappresentare il quid per l'ennesimo rilancio friuliano, con i tifosi che si augurano finalmente di vedere il vero O Mago all'opera dopo l'antipasto di Fuorigrotta.