Ecco le pagelle date dal Corriere dello Sport agli uomini scesi in campo ieri pomeriggio al Friuli, nella vittoriosa gara interna dell'Udinese ai danni della Fiorentina.

UDINESE
BRKIC 7 - In apertura due interventi importanti che tengono la sua squadra in piedi, poi sta a guardare.
HEURTAUX 7 - Un gol pesantissimo che offre all’Udinese la gestione della gara.
WIDMER (6' st ) 6 - Fa la sua parte ma sbaglia il gol che avrebbe reso più ampio il risultato.
DANILO 7 - Chiude gli spazi, li sigilla.
DOMIZZI 7 - All’inizio qualche sofferenza, ma poi prende le misure.
GABRIEL SILVA 7 - Dalle sue parti si fa vedere Joaquin, lui lo cancella.
BASTA 6,5 - Attacca la fascia sinistra, parte un po’ frenato ma poi prende in mano la situazione.
ALLAN 6,5 (19' pt) - Misurato, preciso.
LAZZARI 6,5 - Infastidisce, si inserisce, sempre presente.
PEREYRA 7,5 - Prestazione formidabile, è l’uomo più pericoloso, il martello che picchia in testa ai viola.
FERNANDES 6,5 - Aiuta a tenere sotto pressione il centrocampo viola.
DI NATALE 6,5 - Non trova il gol ma da solo toglie il respiro. Incubo viola.
GUIDOLIN (all.) 7 - Mezz’ora di tensione e poi ritrova il meglio di quanto abbia insegnato alla propria squadra.

FIORENTINA
NETO 7 - Parte incerto, lascia perplessi, poi diventa protagonista positivo, almeno due o tre interventi che salvano la goleada degli uomini di Guidolin e lasciano la teorica speranza ai viola.
TOMOVIC 5 - Non parte e non chiude.
MATOS (26’st) 6,5 - Il ragazzo dà lezione di impegno e logica a tutti.
GONZALO 5,5 - All’inizio è come sempre il più preciso, nel finale anche lui mostra la corda.
SAVIC 5 - Rispetto a un anno fa ha fatto sicuramente uno, due passi indietro.
PASQUAL 5,5 - Il capitano arranca e schiuma.
AQUILANI 5 - Con il Verona sarà squalificato. Con l’Udinese parte bene, sfiora il gol e poi si innervosisce e rischia addirittura il rosso.
MATI FERNANDEZ 5,5 - Subentra ed è solo frenetico.
PIZARRO 5,5 - Lento, parliamo nel pensare, lui che abitualmente decide prima che l’avversario capisca. Pare come frenato. L’impegno è il solito ma non il rendimento.
BORJA VALERO 5,5 - Inizia padrone, finisce soverchiato dal gioco altrui, una condizione che non gli appartiene. Gara sbagliata, a lui si può perdonare tutto ma la sua prestazione resta insufficiente. Prima o poi succede.
JOAQUIN 5,5 - Uno scatto, due, poi viene risucchiato indietro, dove sicuramente le cose gli riescono peggio. Pure lui diventa troppo nervoso e frenetico.
ILICIC (13’st) 5 - Entra ma non si vede. Inavvertibile, sicuramente migliorerà, ha bisogno di tempo ma deve fare qualcosa in più.
ROSSI 6 - Su di lui un possibile calcio di rigore, è isolato e comunque cerca di arretrare per trovare spazi e palloni. Poco ispirato ma comunque combattente.
CUADRADO 5,5 - Parte come sa: un trapano. Costruisce una palla gol gigantesca, salta avversari come birilli, un fenomeno che poi si addormenta, come se si compiacesse. Finisce morbido come un cuscino di piume.
MONTELLA (all.) 5 - Ha ragione: la sua Fiorentina non deve essere frenetica, è bella e vincente quando gioca e ragiona. Ma tocca a lui farla ragionare.

L’arbitro
TAGLIAVENTO 5 - Molto più che un dubbio l’intervento su Rossi (da rigore) al minuto 22. Poi qualche sbavatura.

 

Sezione: Notizie / Data: Lun 25 novembre 2013 alle 12:15
Autore: Davide Alello
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