Un girone dopo, è un'altra vita: il Chievo annaspa insolitamente, l'Udinese può gestire sulla porta dell'Europa. E farsi pure scivolare addosso questo pari che vale come la seconda rimonta di fila – dopo quella completata a Bologna – in trasferta: hanno la scorza dura, quelli di Oddo. Il miglior segnale che, complessivamente, può arrivare nel primo assaggio del nuovo anno. Andare alla pausa con certe indicazioni, dopo cinque vittorie di fila, fa soltanto bene al morale pur non tenendo alti i ritmi. Alla sassata di Radovanovic pone rimedio un autogol, quello di Tomovic al tramonto del primo tempo. Oddo non ascrive a passo falso questo 1-1, però vuole essere chiaro. "Primo tempo disastroso, alla fine siamo stati fortunati. Quando fai male e prendi un punto, resta amarezza ma ci teniamo la striscia positiva. La nostra reazione? Con quello che ho detto alla squadra nell'intervallo...".

INGLESE FUORI. Due serbi nel tabellino dei marcatori, quindi, però Maran ne avrebbe fatto a meno visto l'episodio scalognato che gli toglie il vantaggio. Il Chievo dà una lucidata alle buone intenzioni, anche con un attacco che comincia a fare le prove per il dopo Inglese – fuori per problemi alla caviglia – se gennaio dovesse davvero impoverirgli il reparto. In tutto questo, l'Udinese – che va a bersaglio alla prima occasione – conferma di essere la squadra più colpita (13 volte) nella prima mezzora: l'esecutore, stavolta, è Radovanovic. Lui che in quattro anni e mezzo di Chievo contava appena un gol, proprio contro l'Udinese nel 2014.

2-0, ANZI NO. Giallo sul possibile 2-0 di Cacciatore: questione di millimetri, nel giro di due minuti se ne accorge il Var che annulla un gol ai veronesi per fuorigioco. Due punti nelle ultime sei partite: Maran respira, rimanendo a +7 sulla zona-retrocessione.

BUONA SORTE. Il Chievo aveva segnato meno di tutti in dicembre, l'Udinese invece si era messa a furoreggiare. Al Bentegodi, dopo un primo tempo in apnea si fa bastare l'improvvido tocco di Tomovic sul cross di Pezzella. E' il terzo autogol che condanna il Chievo quest'anno. Mentre Oddo trae qualcosa di buono dall'esterno che per l'occasione sostituisce Adnan, un titolare fisso da quando all'Udinese c'è stato il cambio di panchina.

Sezione: Notizie / Data: Sab 06 gennaio 2018 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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