Dopo la secca sconfitta subita dall'Udinese contro la Juventus, nell'anticipo della seconda giornata di campionato, c'è un aria sconsolata. Detto però, che la possibile sconfitta allo Juventus Stadium, sia messa in preventivo da qualsiasi squadra di serie A, chi ha maggiormente deluso sul campo della formazione friulana è sicuramente Muriel.



Quella che stiamo vivendo a Udine con Luis Muriel è una storia che ricorda molto quella di Balotelli, anche se ovviamente vanno fatte le dovute proporzioni. L'attaccante colombiano, dopo aver entusiasmato mezza Italia nell'exploit di Lecce del campionato 2011/2012, ha vissuto una parabola discendente. Nella stagione successiva all'Udinese si sono intraviste le qualità di un campione assoluto, ma talvolta le scorribande notturne e gli infortuni, ne hanno fatto calare il rendimento, che è precipitato nella stagione scorsa.

Il focus di questa andatura altalenante, si è avuto tra la prima e la seconda partita di questo campionato; nella prima giornata, contro l'Empoli, Muriel ha fatto intravedere nuovamente la sua classe tra assist, dribling e tiri insidiosi. Poi il blackout di ieri allo Juventus Stadium, un Muriel abulico che sembra quasi un peso alle dinamiche della squadra. L'impressione è che il giocatore vada in qualche modo 'svegliato', altrimenti c'è Thereau che scalpita in panchina, anche perchè Strama non sembra avere una pazienza infinita.

Sezione: Notizie / Data: Lun 15 settembre 2014 alle 16:00
Autore: Salvatore Ergoli
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