L'ex arbitro internazionale, Angelo Bonfrisco, per Tuttomercatoweb.com, ha analizzato i casi arbitrali più caldi dell'ultima giornata. Non poteva che essere l'episodio accaduto in Atalanta-Udinese il più curioso di giornata, con il rigore assegnato e poi non fatto tirare da Giacomelli. Ecco l'opinione dell'ex arbitro:

Lì sbaglia l'assistente: va a rivalutare una situazione ipotetica. E' vero che il fuorigioco va valutato quando parte la palla, ma per capire se è punibile o no bisogna aspettare quando la palla arriva. Come si fa a pensare, preventivamente, che quel giocatore possa partecipare all'azione? E' una decisione fuori luogo. Se vediamo il filmato, la palla va sul secondo palo, il fuorigioco non era punibile guardando la traiettoria del pallone e il calciatore non era parte attiva del gioco. C'era il rigore e l'ammonizione per Stendardo; l'assistente, forse, si è fatto 'un film' ed è una collaborazione errata".
Un errore, dunque? "Non si può togliere il rigore pensando ad un'ipotesi di fuorigioco, che va valutato quando arriva la palla. Se succede qualcosa di più grave nel tragitto della sfera, è giusto fischiare il rigore".

Sezione: Notizie / Data: Lun 30 settembre 2013 alle 16:00
Autore: Marco Grillo
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