Paolo Beruatto, ex difensore di Torino e Lazio, racconta in un’intervista al Messaggero Veneto il metodo di lavoro adottato dal nuovo mister bianconero Beppe Iachini. I due, dopo una carriera calcistica da avversari, si sono ritrovati nel 2011 con la tuta da allenatori a Genova, sponda blucerchiata. Iachini era tecnico della prima squadra, mentre Beruatto allenava gli Allievi. Dopo la breve esperienza in terra ligure i due tecnici hanno approfondito la conoscenza reciproca nella parentesi palermitana, dove Beruatto allenava la Primavera e l’attuale mister dell’Udinese guidava la formazione maggiore.

Beruatto, dopo anni trascorsi a stretto contatto con Iachini, non ha dubbi su che profilo di allenatore sia:
«Chi è nell’ambiente e fa calcio sa bene che ci sono allenatori che gestiscono e allenatori che allenano. Iachini è uno che allena, così come lo sono Sarri e Gianpaolo in serie A, tanto per rendere l’idea di chi stiamo parlando. Dico questo perché riconosci subito la mano di Iachini guardando giocare una sua squadra. Poi può anche non piacere, ma non solo Beppe è molto preparato, ma ha le idee chiare e, soprattutto, le sa trasmettere ai giocatori».
 

Sezione: Notizie / Data: Lun 13 giugno 2016 alle 15:00
Autore: Arianna Forabosco
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