Dopo la vittoria del Bologna e i pareggi di Parma e Genoa, oggi tocca all'Udinese rispondere alle concorrenti dirette per la salvezza. Obiettivo principale è quello di ottenere almeno un punto nella difficile trasferta di Bergamo, contro un'Atalanta in piena corsa Champions che certamente non vorrà farsi sfuggire l'occasione di andare in solitaria al quarto posto in classifica. I bianconeri, dopo il pareggio interno contro il Sassuolo, hanno bisogno di una scossa per allontanarsi sempre di più dall'Empoli, situato al terzultimo posto a -4 dai friuliani. Doveroso per l'Udinese tornare alla vittoria, che manca dal 7 aprile scorso (3-2 in casa proprio contro l'Empoli); dall'altra parte i nerazzurri, dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia, cercheranno di tornare ad una vittoria in casa in campionato che manca dal 4 aprile scorso, quando vinsero per 4-1 contro il Bologna.

Quasi definitive le scelte di formazione, da una parte e dall'altra. Tudor, che dovrà fare a meno degli infortunati Ekong, Behrami e Fofana, sembra intenzionato a confermare il 3-5-2 con Musso in porta, Larsen, De Maio e Samir in difesa; a centrocampo sugli esterni spazio a D'Alessandro e Zeegelaar, mentre in mezzo agiranno Mandragora, Sandro e De Paul. In avanti ci saranno Pussetto e Lasagna, con quest'ultimo che pare aver vinto il ballottaggio con Okaka. Dall'altra parte diversi dubbi per Gasperini, a partire dalla difesa: Masiello appare leggermente favorito su Djimsiti per giocare al fianco di Palomino e Mancini. Gosens è in pole su Castagne per un posto a centrocampo, insieme ad Hateboer, De Roon, Freuler e Pasalic (in vantaggio su Ilicic). Davanti, ovviamente, il tandem Gomez-Zapata.

Una sfida complicatissima dunque per gli uomini di Tudor, che devono lottare fino alla fine con l'Empoli per non retrocedere in Serie B. C'è da dire però che, escluso il match di questa sera, ai bianconeri spetteranno gare più facili rispetto a quelle in programma per l'Empoli. Infatti l'Udinese se la vedrà con Inter, Frosinone, Spal e Cagliari; dall'altra parte il cammino dei toscani è nettamente più sfavorevole, dato che giocheranno contro Fiorentina, Sampdoria, Torino ed Inter. Il calendario non deve però far stare molto tranquilli i bianconeri: ogni gara è una storia a sè, e sottovalutare queste ultime partite non è concesso, perchè qualche distrazione di troppo potrebbe essere fatale.

Sezione: Notizie / Data: Lun 29 aprile 2019 alle 17:20
Autore: Federico Calabrese
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