Oggi è il giorno del ritorno degli ottavi di Champions League tra Borussia Dortmund e Juventus, con la vecchia signora che cercherà il passaggio del turno nell'inferno del Westfalenstadion. Un'impresa che chissà se riuscirà agli uomini di Allegri che se la giocheranno in un dentro fuori terribile contro Reus e compagni. La Vecchia Signora dovrebbe prendere ad esempio l'Udinese che, nel 2008, ne uscì vincente da quella bolgia con un secco 2-0 rifilato agli uomini di Klopp che valse poi al Friuli il passaggio del turno di quella che era ancora la Coppa Uefa.

Gara perfetta dei friulani che non rischiarono quasi nulla, trovarono due reti, spercando almeno altri 4 ghiotti contropiede. La Germania è terra di imprese, per l’Udinese, che davanti a 60.000 spettatori (di cui 700 rumorosissimi friulani) stese per 0-2 il Borussia Dortmund al termine di una gara giocata in maniera perfetta. Per quello che si era visto in campo, anzi, altri due gol di scarto non sarebbero stati un’esagerazione. Stesso stadio di Germania-Italia degli ultimi mondiali e medesimo risultato.

Molte sorprese nella squadra bianconera. Marino stravolge le carte in tavola. Di Natale non è al meglio e va in panca, insieme a Quagliarella, mentre dal primo minuto giocano Sanchez e Floro Flores. Cambio anche sugli esterni, con Lukovic e Ferronetti preferiti a Pasquale e Motta. Al centro della difesa fa il suo debutto Domizzi. Nel 4-4-2 del Borussia, invece non c’è posto per un Frei non ancora al meglio. Al suo posto Zidan. Si gioca. Il primo tempo dell’Udinese è semplicemente perfetto. Squadra corta, aggressiva e rapidissima a ribaltare il fronte, che potrebbe passare già al primo minuto con Sanchez, ma lo fa al 7’ con Floro Flores che, lanciato da D’Agostino, si presenta davanti a Weidenfeller e lo fulmina. Il raddoppio di Inler (piatto destro a incrociare su servizio di Pepe), è più che meritato, visto che i friulani sfiorano il gol in 3 occasioni in contropiede con Sanchez, che trova altrettante parate del portiere. Il Borussia, invece, si rende pericoloso solo con un paio di gran tiri da fuori su cui Handanovic è bravissimo. Il primo tempo finisce 0-2, e se ci fosse stato Di Natale, forse, il margine sarebbe stato anche maggiore. La ripresa vive dello stesso copione, con il Borussia che si rende pericoloso solo con tiri da fuori e l’Udinese che spreca il due contro uno con Sanchez e D’Agostino.

Top&Flop – Il migliore in campo fu D’Agostino, che giganteggiò in un centrocampo che si espresse tutto su ottimi livelli. La sua capacità di smistare assist era risaputa, tanto che Lippi lo tiene d’occhio come vice-Pirlo, ma in quell'anno migliorò tantissimo anche nell’interdizione. Il peggiore fu Klopp, tecnico tedesco, che forse l’Udinese non l’aveva mai vista giocare. Una difesa così alta contro i velocisti bianconeri, tutti bravissimi a giocare sul filo del fuorigioco, fu un autentico suicidio.

IL TABELLINO



BORUSSIA DORTMUND – UDINESE 0-2

MARCATORI: 7’ Floro Flores, 34’ Inler

BORUSSIA DORTMUND (4-4-2) Weidenfeller 6,5; Rukavina 5, Subotic 5,5, Hummels 5 (23’ Santana 6), Lee 6; Kuba 6,5, Hajnal 5 (62’ Frei 6), Kehl 5, Kringe 6,5; Valdes 5,5, Zidan (9’ Tinga 5). All. Klopp 4
 
UDINESE (4-3-3) Handanovic 6,5; Ferronetti 7, Coda 7, Domizzi 7, Lukovic 7; Isla 6,5, D'Agostino 8, Inler 7,5; Pepe 7, Floro Flores 7,5 (77’ Quagliarella 6), Sanchez 6 (67’ Di Natale 6). All. Marino 7

Arbitro: Atkinson 6,5

AMMONITI: Domizzi, Valdes, Kehl

Sezione: Notizie / Data: Mer 18 marzo 2015 alle 11:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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