Tanti acquisti, pochi azzeccati

Il Pescara ha operato in estate una vera e propria rivoluzione per cercare di allestire una squadra adatta alla serie A. Tantissimi i giocatori arrivati, soprattutto giovani di buon potenziale ma dopo 7 giornate pochi sembrano essere quelli azzeccati. Vediamo nel dettaglio le operazioni in entrata del pescara.
 

Mattia PERIN. Dal Genoa, prestito gratuito con premio valorizzazione
Il giovane portiere ha alternato grandi parate a qualche incertezza di troppo. Alla lunga sembra un portiere di grande potenziale ma al Pescara ne servirebbe uno di fiducia subito.

Ivan PELIZZOLI. Dal Padova, scambio con Anania
Quando è stato chiamato in causa ha risposto presente, ha portato 4 punti alla squadra parando il rigore a Bologna e facendo la saracinesca contro il Palermo. Meriterebbe la maglia da titolare.

Uros COSIC. Dal CSKA Mosca, prestito oneroso a 300.000 euro con diritto di riscatto
Non ha demeritato ma purtroppo un infortunio ne ha limitato l'ambientamento in squadra. Sembra comunque un difensore di buone qualità.

Christian TERLIZZI. Dal Varese, a titolo definitivo. 250.000 euro
Dovrebbe dare esperienza al reparto ma con il Torino ha preso un'espulsione sciocca. Nell'area avversaria è sempre temibile e ha già timbrato ma le 3 giornate di squalifica pesano sul suo giudizio.

Juan Fernando QUINTERO. Dall'Atletico Nacional, a titolo definitivo. 2,5 milioni
L'acquisto in prospettiva plusvalenza sembra azzeccato perché le grandi squadre ci hanno già messo gli occhi, il costo tutto sommato irrisorio. Ma rendimento a corrente alternata.

Vladimir WEISS. Dal Manchester City, a titolo definitivo. 1,8 milioni
Gli sono bastate 7 giornate per dimostrare tutte le sue qualità e difetti. Estroso, bizzoso, tatticamente indisciplinato ma con numeri incredibili. Il miglior acquisto del Pescara, non sarà difficile rivenderlo a caro prezzo.

Francesco MODESTO. Dal Parma, prestito gratuito
Solo spezzoni per lui ma ha tutt'altro che impressionato. Al momento ingiudicabile, nell'attuale disposizione tattica si fatica a trovargli una collocazione.

Giuseppe COLUCCI. Dal Cesena, scambio alla pari con Gessa
Con la Lazio è sembrato davvero timido e per un giocatore della sua esperienza è un peccato normale. Per il resto è una garanzia per il Pescara, un acquisto low cost azzeccato per la mediana.

Manuele BLASI. Parametro zero
Il Lecce lo ha svincolato e il Pescara gli ha dato l'ennesima chance in serie A. Ad oggi non sembra più presentabile per quelle che sono le sue caratteristiche, alla lunga probabile accantonamento per lui.

Birkir BJARNASON. Dallo Standard Liegi, prestito oneroso a 300.000 euro
Precampionato da re, qualche spezzone e l'accantonamente. L'islandese fatica a digerire questa situazione ma Stroppa non riesce ad inquadrarlo. Troppo offensivo per il centrocampo a 3, troppa concorrenza davanti. E con il 4231?

Ante VUKUSIC. Dall'Hajduk Spalato, a titolo definitivo. 3,7 milioni
Doveva essere il colpo dell'estate ma alla 7 giornata il totale dei gol è tristemente fermo a 0. Un po' di sfortuna e poca assistenza dai compagni ma per un esborso tale ci si aspettava qualcosa in più.

Elvis ABBRUSCATO. Dal Vicenza, scambio con Giacomelli.
L'attaccante deve portare esperienza al reparto ma l'utilizzo a singhiozzo non lo sta aiutando. Ad oggi sembra un acquisto davvero superfluo considerando la strategia del Pescara.

Mervan CELIK. Dall'Aik, 900.000 euro
Altro attaccante di prospettiva, ha trovato la via della rete ma soffre la concorrenza davanti. In pianta stabile nell'U21 svedese, dovrà sgomitare per un posto davanti.

JONATHAS. Dal Brescia, 2,3 milioni per la comproprietà
Altro acquisto costoso e ad oggi infruttifero. Il giocatore ha fatto bene a Brescia, tanto che la squadra lombarda ha preferito cedere solo la metà. Ad oggi solo briciole per lui.

Lucas CHIARETTI. Parametro zero
Deve ancora fare l'esordio con la maglia del Pescara.

Gaston BRUGMAN. In prestito dall'Empoli
Come Chiaretti, deve ancora esordire: è sponsorizzato da Mino Raiola.