QUI LAZIO - Contro l'Udinese spazio alle seconde linee ma non troppo

Vigilia di Coppa Italia a Formello. In un'atmosfera surreale, Pioli pensa alla sfida contro l'Udinese quasi da separato in casa, consapevole ormai che anche il minimo passo falso possa essere determinante per un avvicendamento in panchina già prima di Natale. Spazio alle seconde linee dunque, ma neanche troppo, in virtù delle defezioni dei lungodegenti de Vrij e Lulic, a cui si aggiungono gli acciaccati, Kishna (trauma meniscale al ginocchio destro, si opererà in artroscopia venerdì in Olanda), più Basta, Marchetti e Gentiletti, per cui sono ancora da valutare i tempi di recupero. A scombinare i piani del tecnico parmense, anche la squalifica di Parolo rimediata proprio nella scorsa finale di Coppa Italia contro la Juventus. In Coppa Italia, infatti, bastano soltanto due cartellini per rimediare una sanzione disciplinare.

Il centrocampista brianzolo era entrato in diffida dopo il giallo rimediato in semifinale contro il Napoli. Spazio allora a Oikonomidis, reduce dal convincente esordio in Europa League giovedì contro il Saint-Étienne.