Dopo la sconfitta di misura contro la Juventus, il Genoa tornerà fra le mura amiche per affrontare l'Udinese. In vista della sfida contro la squadra di Massimo Oddo, il tecnico rossoblu Davide Ballardini ha incontrato media in conferenza.

Si affrontano due squadre che dopo il cambio di allenatore hanno cambiato marcia.
"L'Udinese non è mai stata in fondo alla classifica, sono situazioni diverse. L’Udinese ha grande forza, fisicità e qualità con tanti giocatori. E’ un’ottima squadra, non andava benissimo prima per come si aspettava forse la società, ora fanno quello che si aspettavano ad inizio stagione”.

Come si affronta l'Udinese?
"Con la squadra, con la compattezza, dando poco spazio gli avversari perchè se cerchi confronti diretti loro hanno giocatori che possono metterti in difficoltà”.

Quanto è importante la gara di domani?
"Io da quando sono qua abbiamo sempre detto che ogni gara è importante. Le gare meno importanti sono quelle che abbiamo già giocato. La più importante è quella di domani".

Come ha visto Pereira e Medeirsos e se ci sono possibilità di vederli dal primo minuto?
"Pereira non è ancora tesserato e quindi non convocabile. Medeiros ha fatto tre allenamenti con la squadra. Probabilmente verrà convocato, la sensazione è che ha qualità ma non è ancora diciamo sul livello atletico fisico degli altri".

Veloso e Zukanovic?
"Veloso ha fatto le ultime due settimane bene e sta bene. Zukanovic è recuperato".

Pellegri?
"C'è da congratularsi ma davvero tanto con chi lavora nel settore giovanile perchè son davvero bravi. Ogni anno mettono in prima squadra giovani interessanti. Va quindi sottolineato questo. Pellegri è un ragazzo che ha enormi potenzialità. Basta che resti tranquillo e si alleni bene ed è destinato a fare una bella carriera".

Rossi?
"Giuseppe è il gioco del calcio. Voglio vederlo al più presto allenarsi. Ci divertiamo a vederlo in allenamento, tutti noi facciamo il tifo perchè torni al più presto perchè lo vogliamo vedere in campo".

Domani è meglio una prima punta fisica o due giocatori più rapidi come Pandev e Taarabt?
"Vediamo oggi cosa ci dirà il campo. Può valere una soluzione ma anche l'altra. Fortunatamente abbiamo più soluzioni".

La sconfitta con la Juve può servire comunque?
"E' già dimenticata. Domani sarà un'altra cosa. Con la Juve siamo stati bravi nel secondo tempo ma quello che non deve succedere è quella poca personalità e quella poca voglia di aggredire nel primo tempo non deve accadere".

 

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 27 gennaio 2018 alle 16:55
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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