Stefano Pioli, tecnico della Fiorentina, ha rilasciato delle dichiarazioni a DAZN in vista della trasferta di Udine: "Tornare a Udine poco dopo la tragedia di Davide è stato particolare per me e per i giocatori perché è stato come rivivere tutto quello che era successo in precedenza, è stato difficile superare quei momenti, è stato difficile andare avanti. Abbiamo chiaro in mente la partita dello scorso anno dopo l'ultima partita di Davide contro il Chievo; aveva anche servito l’assist per il gol di Biraghi, e poi dopo siamo partiti per Udine, lo stesso calendario di quest’anno. Non servono queste coincidenze per ricordarlo e sono situazioni che vanno affrontate. Davide era una persona speciale, sempre positiva, sorridente e disponibile. Il nostro è stato un rapporto di grande sintonia e chiarezza, per me è stata una figura importante.

Abbiamo vissuto insieme il lavoro quotidiano con grande condivisione, per me è stata una figura molto importante. Con la squadra facciamo colazione insieme, io ho l’ufficio davanti alla mensa, lui era sempre il primo a passare al mattino a darmi il buongiorno. Oggi lo fa Germán Pezzella, che guarda caso è anche il nuovo capitano. Davide salirà sul pullman con noi e scenderà in campo con noi, lo fa tutti i giorni, lo farà anche ad Udine".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 01 febbraio 2019 alle 17:00 / Fonte: DAZN
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
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