Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Cristiano Bergodi, allenatore del Pescara, e ha rimarcato la sua delusione per la sconfitta pur sottolineando l'importanza delle decisione dell'arbitro nelle due occasione da rigore:

"Dovevamo vincere questa partita, anche se non era quella della vita perché manca ancora molto alla fine del campionato. Dobbiamo continuare a pensare positivo anche se la situazione ora si fa difficile. Quando scelgo chi mandare in campo devo tenere conto degli allenamenti e del comportamento tenuto in settimana, anche se non ho voluto punire Weiss con l'esclusione dall'undici titolare. Abbiamo fatto una buona partita e ci sono due episodi da rigore abbastanza chiari che potevano cambiare le sorti dell'incontro. Negli ultimi 25 metri facciamo molta fatica e non riusciamo a creare grandi cose. Stiamo cercando diverse soluzioni provando a ruotare tutti i nostri attaccanti per trovare il gol che ci manca. - continua Bergodi parlando del suo futuro - Non penso all'esonero, ma la società farà le sue valutazione sui miei mesi qui a Pescara. Penso di tornare ad allenare la squadra martedì, ma lascio la decisione finale alla dirigenza. Quintero? Il ragazzo era rimasto fuori dopo il sudamericano U20 anche per un infortunio. È un giocatore che può giocare dalla trequarti in su e che ha un talento enorme, ma che deve crescere tanto. Il Pescara ha un grande patrimonio fra le mani e io conto molto su di lui da qui alla fine"

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 03 marzo 2013 alle 18:37 / Fonte: tuttomercatoweb
Autore: David Rossi
vedi letture
Print