Felipe continua a crederci. Nonostante la pesante penalizzazione l'ex difensore dell'Udinese continua a credere nella salvezza. Ecco le sue parole a Sportal.it. Quanto sta incidendo la penalizzazione sul vostro campionato? “La penalizzazione ha inciso parecchio ma eravamo preparati sin dall’inizio, tanto che siamo partiti bene annullando subito lo svantaggio”.Quali sono le difficoltà maggiori che state incontrando quest’anno? A livello di gioco avete anche offerto prestazioni importanti. “La squadra è ben assortita, subiamo pochi gol, costruiamo abbastanza occasioni pericolose, siamo però poco fortunati sotto porta, non riusciamo a finalizzare. Entriamo in campo sempre con il massimo della concentrazione e non temiamo le squadre che, sulla carta, ci sono superiori”.

Quale è la squadra che ti ha più stupito in questo girone d’andata e perché? “La squadra che mi ha più stupito è la Fiorentina perché, pur cambiando radicalmente, dall’allenatore al direttore sportivo, oltre a molti giocatori, sta dimostrando di essere un grande gruppo con un affiatamento che nessuno si attendeva”.Giochi in Italia dal 2002, mai pensato ad un’esperienza all’estero? “Sai ho pensato più volte ad un’esperienza all’estero, però mi sono sempre ricordato che gioco in Italia in uno dei campionati più avvincenti al mondo. Ho sposato un’italiana, ho moltissimi amici italiani... Se sarà destino, farò una nuova esperienza all’estero, altrimenti rimarrò senza rimpianti in Italia anche dopo la carriera calcistica”. Torniamo alla tua Fiorentina (Felipe, al Siena, è in prestito dai viola ndr). Onestamente, te l'aspettavi una stagione così importante? “Come dicevo prima, non mi aspettavo dalla Fiorentina una stagione così importante dal momento che ha avuto una metamorfosi sia in termini di dirigenti, di allenatore e di giocatori”.Il tuo obiettivo personale da qui a fine stagione? “Il mio obiettivo personale, da qui a fine stagione, è quello di contribuire, in maniera determinante e con tutte le mie forze, affinchè il Siena si salvi perché devo gratitudine a questo club che ha creduto in me”.

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 23 gennaio 2013 alle 21:49
Autore: Marco Bonitti
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