Gasperini torna al suo marchio di fabbrica. Dopo aver adottato il modulo 3-5-2 contro la Juve, il tecnico del Palermo riparte dal secondo tempo della sfida con i bianconeri tornando al 3-4-2-1, con cui ha dato un’identità di gioco alla squadra. Sabato a Udine non ci sarà Morganella che dovrà scontare un turno di squalifica: a prendere il suo posto sarà Pisano. In difesa saranno
confermati Munoz, in netta crescita nelle ultime apparizioni, il “pensatore” Donati e Von Bergen. Sulla linea mediana troveranno spazio Pisano, BarretoKurtic e Garcia, sulla trequarti i fantasisti Ilicic e Brienza a supporto del capitano Miccoli.

ALTERNATIVA - Gasperini finora ha rinunciato al 3-4-2-1 raramente e non è escluso che anche questa volta stia pensando a delle soluzione alternative. Anche perché l’Udinese ha lo stesso modulo della Juve: perciò il tecnico potrebbe schierare il Palermo a specchio per evitare inferiorità numerica a centrocampo. In questo caso potrebbe scendere in campo Rios, il classico mastino che ruba palloni e “morde” le caviglie agli avversari, che però finora non ha mai convinto in pieno l’allenatore (è finito quasi sempre in panchina). Oltre all’esigenza tattica, la scelta di Rios potrebbe essere dettata anche da quella di mercato: la sua avventura in rosanero è ormai al capolinea e Zamparini ne ha più volte richiesto l’utilizzo perché ovviamente ha bisogno di farlo conoscere per venderlo a gennaio. In ballottaggio per un posto a centrocampo c’è anche Viola, che ultimamente ha guadagnato terreno nelle gerarchie e anche la fiducia del tecnico, che l’ha schierato nella ripresa della gara contro i bianconeri. Se si optasse per un centrocampista in più, ovviamente si sacrificherebbe un trequartista tra Bienza e Ilicic, che andrebbe a fare coppia in avanti con Miccoli.

 

 

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 13 dicembre 2012 alle 12:24
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
vedi letture
Print