Il Cagliari strappa un punto in casa all'Udinese. Tra i migliori sicuramente Zito Luvumbo, imprendibile in velocità.

Queste le pagelle dei sardi:

Radunovic 6,5 - Primo tempo da spettatore non pagante, interviene soltanto in un paio d'uscite. Voto giustificato dal super intervento su Lucca che vale un punto.

Wieteska 5,5 - L'espulsione nel finale macchia parzialmente una buona prova. 

Dossena 6,5 - Sui palloni alti si fa sentire. Pericoloso anche nell'aria avversaria-

Hatzidiakos 6,5 - Ranieri lo manda in campo dal primo minuto, il difensore greco si esalta subito al primo intervento in scivolata. Concentrato fino alla fine. Dall'80' Obert 6 - Resiste nel finale.

Zappa 6 - Tanta corsa sulla corsia di competenza, bel duello con Kamara in velocità. Dal 79' Nandez 6 - Grinta e carattere nel quarto d'ora finale.

Deiola 5,5 - Il più pericoloso dei sardi, ma ha sulla coscienza almeno un paio di gol mangiati.

Prati 6,5 - Recupera diversi palloni, imposta senza farsi prendere dalla frenesia. Dall'80' Di Pardo s.v.

Makoumbou 6 - Strappa, affonda, sporca linee di passaggio: quando cala la sua intensità il Cagliari ne risente parecchio.

Augello 5,5 - Tiene come può su Ebosele. Va anche al cross, ma sbaglia qualche pallone di troppo. Dal 66' Azzi 6 - Entra bene in campo, tenta la gloria personale con una fucilata dalla distanza.

Pavoletti 6 - Lotta e si sbatte davanti per tenere su qualche pallone. Buona intesa con Luvumbo. Dal 60' Shomurodov 6 - A tratti si è rivisto il giocatore ammirato a Genova, gli manca solo un pizzico di precisione in più.

Luvumbo 7 - Svaria su tutto il fronte, affonda, recupera palloni, nel primo tempo spacca pure il palo con un rasoterra velenoso. Alla fine gli manca soltanto il gol, ma quando parte è irresistibile.

Claudio Ranieri 6 - II suoi affondando, si muovono bene nel solito scacchiere tattico: manca soltanto il gol e una vittoria che può sbloccare una squadra che non ha nessuna intenzione di lasciare nuovamente la Serie A.

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 14:50
Autore: Jessy Specogna
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