Emilio De Leo, assistente di Sinisa Mihajlovic, ha parlato in conferenza stampa al termine del match pareggiato dal Bologna contro l'Udinese.

Questo pareggio così è un risultato positivo?
"Sicuramente è positivo. Non utilizziamo alibi e questo deve essere evidenziato. Credo che oggi i ragazzi hanno dato il massimo, concentrati sulla prestazione. Sapevamo che potevamo comunque portare a casa la posta piena pur con tante difficoltà. Dovevamo avere più fluidità ma comunque non ci siamo disuniti cambiando sempre assetto con buon ordine. Quando volevamo spingere di più sugli esterni abbiamo invertito Mbaye e Tomiyasu per liberare quest'ultimo sulla fascia".

La scelta di Baldursson?
"Quando ha lavorato con noi ha destato una buona impressione. Avevamo bisogno di un giocatore fisico e bravo a muoversi tra le linee, più centrocampista di Skov Olsen. A fine rifinitura abbiamo fatto un incontro con i ragazzi della Primavera per ribadire i nostri concetti e per responsabilizzarli. Credo che questo sia un attestato di stima verso i ragazzi e verso la società".

Un giudizio su Dominguez e Skov Olsen
"Andreas nella fase di non possesso doveva lavorare su Mandragora, in attacco doveva spostarsi un po' sulla destra che è la sua zona migliore e poteva essere una posizione vantaggiosa. Poi in realtà di spazio ne ha avuto poco e noi dovevamo essere più rapidi negli scambi. Dominguez aveva di fronte De Paul e per questo aveva più spazio in attacco ma poi doveva stare attento dietro; abbiamo apprezzato molto il modo in cui è cresciuto durante la gara".

Il gol subito?
"Devo rivederlo. Credo che sia stato un problema di compattezza di movimenti".

Si aspettava che oggi la squadra uscisse alla distanza?
"Francamente sì. All'inizio avevamo in campo tanta qualità ed è un piano sul quale noi giochiamo spesso. Il problema era non farci condizionare dalle assenze e il modo in cui siamo usciti dimostra la concentrazione".

Oggi quinto gol nel recupero
"Vuol dire che ci crediamo sempre, che sappiamo che ci sono sempre delle opportunità. Siamo positivi e ottimisti, sappiamo che abbiamo le carte in regola per ribaltare le partite e che possiamo fidarci l'uno dell'altro".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 22 febbraio 2020 alle 18:11
Autore: Jessy Specogna
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