Birkir Bjarnason è stato emarginato presto da Giovanni Stroppa. Precisamente dopo il brutale 3-0 subito a Torino che aveva gettato seri dubbi sulla qualità della rosa del Pescara. I risultati successivi hanno dato per certi versi ragione al mister ma la sconfitta contro la Lazio è stata una vistosa regressione.

Bjarnason è uno dei tanti prospetti portati a Pescara, un giocatore in prestito dallo Standard Liegi ma con un ingaggio non indifferente. Un centrocampista centrale che in Norvegia segnava molto ma che in Belgio non ha avuto la fortuna che sperava e che certamente non si aspettava di fare da comprimario al Pescara. Nelle qualificazioni al mondiale ha messo un timbro per la vittoria della sua nazionale per 2-1 contro l'Albania e lanciato un segnale a Stroppa: merita di giocare. 

Potrebbe farlo già ad Udine visto che Colucci è in dubbio. Per sua stessa ammissione ha giocato da infortunato contro la Lazio, ora la lesione al retto femorale merita un'attenzione ulteriore e la sua presenza contro l'Udinese è tutt'altro che sicura.



Tra i "senior" è stato l'unico a mettersi in luce in nazionale. Weiss si è infortunato in nazionale, dal raduno slovacco trapela cauto ottimismo ma le condizioni restano da valutare. Quintero ha visto Colombia - Paraguay dalla tribuna così come Vukusic, in Croazia - Macedonia. Se ci spostiamo agli Under il quadro non migliora: Capuano ha giocato titolare e discretamente, Romagnoli è rimasto in panchina per 90 minuti mentre Perin è finito addirittura in tribuna. Scelta dettata da motivi disciplinari?

 

 

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 14 ottobre 2012 alle 11:24
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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