Tesser e Trombetta concordano "Credici Udinese, puoi farcela"

Tesser e Trombetta, ospiti del martedì di Udinese Tonight, hanno esaminato il cammino dell'Udinese in Europa League e le reali possibilità di passaggio del turno della squadra, ultima nel girone dopo 4 giornate. Per entrambi la partita di domani sera è a portata della squadra friulana.
 

Siamo arrivati alla settimana decisiva per le italiane in Europa, alla ricerca anche di una sorta di riscatto.

Tesser: "Sì, lo è, lo dicono i numeri. L'Udinese ha giocato una buona partita anche all'andata contro l'Anzhi. Chiaro che in Europa non esistono partite facili, è scontato, ma l'impegno è alla portata della squadra"

Trombetta: "Speriamo che non sia decisiva contro l'Anzhi, vorrebbe dire che si è perso. Concordo con Attilio, la squadra ha dimostrato di essere all'altezza dei russi. I due risultati con lo Young Boys hanno rovinato il girone. La squadra continua a crederci"

L'ambiente com'è? Abbiamo visto il mister concentrato, forse fin troppo...

Trombetta: "Il mister ha questo modo di essere e di fare, più ci si avvicina alle partite più diventa burbero e concentrato. E' carico, nonostante le assenze e le difficoltà. La squadra partirà domattina (stamattina, ndr) e crede nell'impresa"

Come detto da Trombetta, peccato per le due gare contro lo Young Boys, dato per spacciato all'inizio e ora rilanciatosi con questi 6 punti.

Tesser: "In campo internazionale è così, è dura giocare contro tutti, spesso ci si fa prendere dal nome. La prima partita vinta ha dato fiducia a loro stessi, senza niente da perdere sono venuti a giocarsela. L'Udinese è più forte dello Young Boys ma per vincere servono tante componenti. In quel momento è girato meglio a loro"

Diverse defezioni per l'Udinese, tra infortunati ed esclusioni eccellenti dalla lista

Trombetta: "Allan si sta imponendo mentre Maicosuel era in un periodo particolare dopo l'errore dal dischetto, quando è stata stilata la lista la situazione era questa. Poi ovviamente non puoi regalare un giocatore come Pinzi in mezzo al campo ma anche Benatia e Lazzari sono fondamentali. Andrea non ha mai avuto il cambio, ha giocato sempre a ottimi ritmi"
 

Abbozzando una formazione? Non c'è tanta scelta, c'è il dubbio Di Natale.

Trombetta: "Conoscendo il capitano non si tirerà indietro..."