E' un Luciano Spalletti velenoso quello che parla di una delle sue ex squadre, la Roma. Il tecnico italiano, oggi allo Zenit San Pietroburgo, non si risparmia dall'attaccare il club giallorosso, dichiarando che "In Europa non conoscono più la Roma, e dicevano che ero io a fermarne la crescita", rispondendo a chi probabilmente lo accusava di non essere funzionale alla crescita del club capitolino. E il tecnico toscano continua: "Dopo quattro anni, io sono andato in altre città europee, mi sono informato, ma della Roma non ho più sentito parlare. E questo mi dispiace, mi dispiace molto.

Effettivamente speravo avesse ragione chi sosteneva che ero io che limitavo la crescita della squadra". Infine, una parentesi sull'esperienza russa: "A San Pietroburgo mi sento rispettato da un'intera città, sia da un punto di vista sportivo che umano. Mi hanno fatto lavorare nel migliore dei modi, supportandomi anche nei momenti di difficoltà".

Sezione: Gli ex / Data: Mer 11 settembre 2013 alle 18:00 / Fonte: Gazzetta.it
Autore: Davide Gani
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