Daniele Padelli. Ruolo: portiere, un ruolo difficile in quanto in campo è possibile averne solo uno  e in genere il turn-over non è previsto. E l'ex-portiere dell'Udinese lo sa bene questo: Liverpool,Pisa,Avellino,Bari,Udinese...queste sono solo alcune delle squadre con cui Padelli ha giocato e queste esperienze hanno tutte in comune il ruolo di secondo piano svolto dal portiere di Lecco. Ma alla fine è arrivato il Torino. La squadra granata si interessò subito al portiere svincolatosi dall'Udinese nella scorsa sessione di mercato e, spinta dall'allenatore Ventura che l'aveva potuto osservare già a Bari, decise di offrirgli un contratto per l'ennesimo ruolo da secondo portiere alle spalle di Gillet.

Ma Gillet venne squalificato e giunse l'ora di Padelli. Ora l'ex-Udinese è considerato, finalmente, uno dei titolari insostituibili della squadra torinese. Dopo un iniziale periodo di scetticismo in cui il Torino scandagliò il mercato degli svincoltati alla ricerca di un sostituto del belga, con una serie di grandi prestazioni il portiere ventottenne ha finalmente convinto i dirigenti granata delle proprie qualità tanto che, sembra, il Torino non interverrà in questo delicato ruolo nella prossima sessione di mercato. Un giusto riconoscimento alla carriera di un giocatore promettente fatta più di bassi che di alti

Sezione: Gli ex / Data: Mer 02 ottobre 2013 alle 19:20
Autore: Michele Taboga
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