Tanto tentennò che non se ne fece nulla? Sembra essere questo l’epilogo della vicenda fra il Pescara e Zeman. La scorsa settimana, dopo l’incontro fra il boemo ed il presidente Daniele Sebastiani, le parti si erano lasciate con un formale accordo fra gentleman. Tuttavia, l’eccessivo temporeggiare del tecnico in vista di un suo nuovo approdo allo stadio “Adriatico” sembra aver decisamente stancato la dirigenza biancazzurra, la quale sembra decisa a voler fortemente virare su Pasquale Marino, ex tecnico di Udinese, Parma e Genoa.

Le pendenze con la Roma sono ancora irrisolte. I capitolini sono alla ricerca di un nuovo allenatore, ma non bisogna dimenticarsi che a libro paga ve ne sono già due: oltre al traghettatore Andreazzoli, anche Zdenek Zeman (forte del suo accordo biennale firmato la scorsa estate) rappresenta una consistente voce di bilancio della società giallorossa.

Nonostante il ritorno del boemo affascini l’intera cittadina adriatica ed il suo nome sia fortemente richiesto dalla tifoseria, il “Delfino” ha la stringente necessità di affidare il suo progetto nelle mani di un tecnico “di categoria” nel più breve tempo possibile. Ecco perché la candidatura di Pasquale Marino appare quella ideale.

Dopo il dirottamento di Marco Giampaolo, fino a ieri in corsa per la panchina biancazzurra, verso Brescia, l’allenatore di Marsala appare l’unico in pole per raccogliere i cocci della disastrosa stagione appena conclusa.

La voglia del trainer siciliano di rimettersi alla prova dopo un anno sabbatico è fortissima e la piazza abruzzese potrebbe costituire il giusto trampolino di lancio per tornare protagonista, ripartendo dalla Serie B.

Sezione: Gli ex / Data: Mer 05 giugno 2013 alle 13:20
Autore: Nando Di Giovanni
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