Il più pagato, ma anche il più criticato. Da qualche settimana Alexis Sanchez è diventato un grosso problema per il Manchester United, che ora inizia a farsi qualche domanda. Un anno fa la famiglia Glazer metteva in piedi, con l’Arsenal, un’operazione da oltre 50 milioni di sterline (compreso il cartellino dell’armeno Mkhitaryan) per strapparlo alla concorrenza dei rivali cittadini del Manchester City, in questi mesi il cileno non ha però fatto nulla per meritare l’investimento, passando da essere un colpo sensazione a “un ricco mediocre attaccante”. All'Old Trafford del suo talento se ne è visto davvero poco, forse nulla e, in vista della prossima stagione il rischio taglio è elevastissimo. 

L'allenatore del Manchester United Ole-Gunnar Solskjaer ha analizzato così in conferenza stampa il rendimento poco positivo di Alexis tra le fila dei Red Devils: "Sanchez è come una bottiglietta di ketchup, dove la salsa non scende mai, ma quando arriva in fondo all'improvviso te ne ritrovi tantissima. Credo che sia un buon giocatore, ha un grande talento, ma è ovvio che deve cambiare certe cose. Ha già 30 anni, ma può continuare a giocare a lungo ad alti livelli. Da quando sono qui è stato più che altro infortunato, quindi è ingiusto aspettarselo subito protagonista. Sono sicuro che vedremo il miglior Alexis prima della fine di questa stagione". L'ex Udinese ha giocato finora solamente 951 minuti in questa stagione, realizzando due gol e quattro assist in 19 presenze.

Sezione: Gli ex / Data: Lun 18 febbraio 2019 alle 16:50
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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