Le fatiche della gara contro il Krasnodar si sono fatte almeno in parte sentire. Contro l'Union Berlino mister Iachini per quasi un'ora ha schierato coloro che probabilmente nel corso della stagione non saranno titolari. Non hanno deluso le riserve, almeno non tutte. Ottima è stata la prestazione di Jakub Jankto che resterà all'Udinese e certamente potrà dare una grossa mano. Sulla sinistra il giovane ceco ha spesso messo in difficoltà gli avversari ed ha mostrato un buon mancino, confermando quanto di buono visto la passata stagione con l'Ascoli. Tra i nuovi arrivati è stato certamente il migliore. Anche Lucas Evangelista ha dimostrato sin da subito una buona condizione, cercando spesso il dialogo proprio con Jankto, mentre Matos ha giocato una buona gara, trovando anche il gol. La difesa non è stata messa molto sottopressione, ma si è fatta trovare in parte impreparata soprattutto in occasione del raddoppio tedesco.

A centrocampo è mancata la qualità, mentre in avanti Harbaoui è apparso ancora lontano da una condizione ottimale, come dimostrano le buone occasioni sprecate a pochi metri dalla porta. Nella ripresa, Iachini ha effettuato la classica girandola di cambi, inserendo molti dei titolari, che non hanno però inciso nella mezz'ora circa a disposizione. Normale, a inizio stagione, così come è normale perdere contro una squadra più avanti nella preparazione. Questa sconfitta non deve far preoccupare i tifosi, anche perché la squadra ha comunque mostrato alcune cose buone. Manca, ovviamente, la rapidità dei movimenti, ma questa dovrà arrivare nel corso delle prossime settimane. Iachini, a dispetto della diffidenza iniziale, sta dimostrando di saper lavorare bene e che la squadra lo sta seguendo. Ora, però, il nuovo tecnico è chiamato a dare definitivamente la sua impronta al gruppo per disputare una stagione migliore rispetto alle ultime e riesca ad ottenere una salvezza tranquilla regalando bel gioco ai tifosi, accorsi numerosi anche in occasione dell'amichevole contro l'Union Berlino.

Sezione: Focus / Data: Dom 17 luglio 2016 alle 20:15
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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