Piotr Zielinski è tornato all'Udinese. Un po' a sorpresa nei giorni scorsi ha raggiunto i compagni nel ritiro di Bad Bleiberg e si è messo a disposizione di mister Iachini. Niente Liverpool, niente Napoli e niente Milan, almeno per il momento. In molti ci siamo chiesti quale potrà essere il destino del polacco e se davvero c'è una reale possibilità che possa restare in bianconero. 

Partiamo dal giocatore. Zielinski non ha nascosto alla società la sua voglia di andare a giocare in una big. Dopo l'ottima stagione con l'Empoli ha ricevuto tante offerte e si sente pronto al salto in una grande squadra. Il centrocampista ha detto chiaramente di avere in mano un accordo con il Milan e che attende gli sviluppi della trattativa. Montella lo stima moltissimo e lui ha tantissima voglia di lavorare con l'Aereoplanino. Il problema di fondo però sta nell'impossibilità dei rossoneri, senza liquidità, di chiudere l'operazione con l'Udinese che, giustamente, non ha intenzione di fare alcuno sconto. Se il Milan lo vuol prendere deve pagare la cifra richiesta dai Pozzo, operazione che al momento economicamente è impossibile. Il mercato quindi per ora è bloccato. 

Con questi presupposti Zielinski è tornato in ritiro. Il suo atteggiamento però non è stato quello di un giocatore svogliato che attende solo di essere ceduto, anzi. Si è subito messo al lavoro, consapevole di dover dare il meglio per l'Udinese in quanto è questa la sua squadra. Un lungo colloquio con mister Iachini e il Ds Bonato per chiarire un po' la situazione e poi subito via in campo a faticare. Il polacco si è sentito a suo agio, inserendosi bene con il resto del gruppo, e questo è già un buon punto di partenza. 

E la società cosa pensa? La sensazione di tutti gli addetti ai lavori, e anche del Ds Bonato, è che alla fine partirà. L'Udinese non ha messo il veto alla sua cessione, lasciando libero il giocatore di ascoltare le varie offerte e di scegliere il suo futuro. Difficile trattenerlo ma se dal mercato non dovesse arrivare nessuna offerta concreta potrebbe essere lo stesso Zielinski a rendersi conto che la migliore soluzione per lui possa essere l'Udinese. Lo stimolo a restare allora deve partire dallo stesso giocatore che, trovata la giusta alchimia con il tecnico e la squadra, si può sentire importante anche in bianconero. Per lui le porte dell'Udinese sono apertissime.

Sezione: Focus / Data: Mer 27 luglio 2016 alle 11:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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