A fine stagione Totò Di Natale potrebbe dire addio al calcio. Con sincerità in un'intervista ne ha parlato ieri il direttore sportivo dell'Udinese Cristiano Giaretta. L'intenzione del capitano bianconero è quella di ritirarsi a fine stagione per dedicarsi ad altri progetti. Se ne va quindi quello che è stato un pezzo di storia non solo dell'Udinese ma anche delle Seria A. Uno degli ultimi gradissimi giocatori italiani a segnare la storia del calcio a suon di reti, record infranti e giocate straordianarie. Totò Di Natale ha fatto vedere molto a Udine, legandosi per sempre a questa maglia e a questa terra. Di Natale è e sarà la storia dell'Udinese. Un piccolo grande uomo ammirato e desiderato da tutti i più grandi club, applaudito da tutti gli sportivi italiani che amano il calcio.

Il 24 marzo a Udine, per rendere onore al nuovo stadio, si incontreranno l'Italia di Antonio Conte e la Spagna di Vicente Del Bosque. Azzurri contro Furie Rosse in un'amichevole di lusso nel nuovo stadio Friuli griffato Dacia Arena, a due mesi dagli Europei. Non poteva scegliere periodo migliore la squadra simbolo dell’Italia del pallone per tornare in Friuli per la settima volta nella storia (la prima nel 1979, l’ultima 8 anni fa).

Questa partita potrebbe essere l'occasione perfetta per un ultimo saluto all'azzurro, all'Italia intera, di Di Natale. Un'ultimo capitolo con la maglia degli azzurri nella sua casa sarebbe il giusto riconoscimento per questo grande campione. Chissà se Antonio Conte, da sempre ammiratore del talento bianconero, gli regalerà questo importante tributo. 

Con oggi la nostra redazione, su iniziativa del tifoso bianconero Renato Favretto, darà il via ad una serie di eventi per mobilitare l'opinione pubblica sulla convocazione di Di Natale in Nazionale.

Sezione: Focus / Data: Mar 02 febbraio 2016 alle 15:24
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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