I sette punti raccolti nelle giornate iniziali di questo campionato consentono all'Udinese di poter lavorare serenamente in vista dei prossimi, importantissimi appuntamenti.
Quattro sfide delicatissime le due trasferte di Firenze e Bergamo si alterneranno ai due appuntamenti contro Torino e Roma allo stadio Friuli.

Il rientro dalla squalifica  di De Paul e il (ben) ritrovato Okaka, dopo il goal vittoria contro il Bologna sono due ottime notizie, sotto il punto di vista mentale per tutto il gruppo e tecnicamente per alzare il livello di una squadra che ha un ottimo potenziale e un organico di livello. 

La rincoferma di Mister Tudor, meritata, è forse ciò che più testimonia la volontà seria di continuare a credere in un progetto vero, calibrato e vincente. Tudor è un allenatore di spessore, si fa rispettare ed è tecnicamente preparato. La squadra lo segue e nonostante lo scivolone contro il Brescia, l'ambiente Udinese ha potuto assaporare un calcio propositivo da parte dei bianconeri, ed ha potuto comunque sempre assistere a dalle prestazioni di livello. 



Sarà ora fondamentale preparare una partita alla volta e sbagliare il meno possibile. Gli  avversari non lasciano spazio ad errori ed ingenuità  e servirà la migliore Udinese per chiudere in cassaforte  punti fondamentali in vista di quello che tutto l'ambiente si aspetta dopo le delusioni delle ultime stagioni. 

La fiducia a questa squadra non manca, la consapevolezza di essere all'altezza di ogni sfida neppure. Servirà tanta testa, questo sì, una concentrazione massima su ogni pallone e una tranquillità di gioco che possa permettere la miglior riuscita possibile delle giocate e degli schemi che siamo riusciti ad intravedere in queste prime giornate. 

La presenza del "Diez" consentirà sicuramente una maggiore versatilità del centrocampo e della difesa, consentendo la creazione di spazi utili, ad esempio, agli inserimenti di Sema e Samir per consentire alla squadra un supporto tecnico e fisico ulteriore alla fase d'attacco. A centrocampo potrebbe trovare spazio Wallace, più fisico rispetto a Fofana, che con Mandragora consentirebbe il giusto equilibrio tra copertura, chiusura degli spazi e spinta a favore delle numerose combinazioni sulle quali Tudor può contare in fase offensiva. 

Quattro sfide che possono cambiare il corso del campionato attendono le Zebrette, vincere aiuta a vincere, e vincere contro le grandi è quello che il popolo bianconero vuole per ritornare a sognare. Non ci sono dubbi sulle qualità degli interpreti, ora è arrivato il momento di dimostrararlo a tutti. 
Forza Udinese, vinci a testa alta. 
 

Sezione: Focus / Data: Mar 01 ottobre 2019 alle 15:52
Autore: Tommaso Cossio
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