Niente da fare. Questa Udinese proprio non ce la fa proprio a trovare continuità. Anzi, da questo punto di vista l’Udinese quest'anno sembra andare propriamente ancora peggio. L'Udinese scesa in campo contro l’Atalanta non è stata proprio niente di speciale, anzi. Una squadra che non ha avuto una minima reazione, che tantomeno non ha punti di riferimento in campo. Una squadra che al massimo imbastisce il minimo sindacale a livello di azioni, giusto allo scopo di non sfigurare.

La volontà di certo non manca al collettivo bianconero, ma a volte il fattore motivazionale da solo non solo non basta ad ottenere qualcosa di significativo. Non basta la forza di volontà, bensì ci vuole un potenziale tecnico agonistico in grado di farti competere con l’avversario. La sola buona volontà i punti non te li fa fare, c’è poco da fare. E senza punti non si va da nessuna parte.

Ora non c’è alternativa: l’Udinese deve puntare al sodo, deve puntare a raccoglie punti. Ma non potrà di certo farlo da domenica prossima. Infatti se la squadra non ha raccolto praticamente nulla nelle ultime scorse partite non può certo dimostrarsi corsara all’ombra della Madonnina, in casa di una Inter furiosa dopo l'eliminazione in Champions. Certo, quando ci sono i bianconeri in campo tutto può succedere.

E' il sabato successivo che si dovrà per forza fare punti in casa contro il Frosinone. Una gara che è inevitabilmente da vincere. E lo stesso risultato dovrà essere inseguito in quel di Ferrara, in una gara contro un’altra concorrente diretta alla salvezza e di nuovo al Friuli contro il Cagliari. Dopo la pausa in campionato altri punti pesantissimi in palio contro il Parma in quel di Udine. In buona sostanza a fine gennaio sapremo quanto l’Udinese si sarà avvicinata o allontanata da quello che ora possiamo dichiarare come unico obiettivo stagionale: una magrissima salvezza che ove raccolta dovrà comunque sia far pensare, perché un risultato così stiracchiato non è certo sufficiente per una squadra dai buoni numeri come l’Udinese.

Sezione: Focus / Data: Mer 12 dicembre 2018 alle 17:00
Autore: Valentino Deotti
vedi letture
Print