Il campionato Primavera 1 si prepara ad alzare il sipario su una stagione storica, quella che vedrà la nascita della “Serie A” giovanile mettendo a confronto l’élite dei vivai italiani. Un campionato importante per l'Udinese che, chiusa l'era Mattiussi, riparte sotto la guida di mister Giulio Giacomin.

A presentare oggi la squadra e lo staff in conferenza stampa è stato il responsabile Angelo Trevisan: "La Primavera si appresta ad affrontare un campionato molto importante. Quest'anno la formula del campionato è cambiata. C'è un girone da 11 squadre, tutte di Serie A. C'è tanta curiosità anche da parte di noi addetti ai lavori perché si tratta di un torneo completamente diverso dal quelli scorsi, con i play off e gli spareggi per non retrocedere. Il tasso qualitativo è più elevato. Noi vogliamo fare del nostro meglio bene: ci sono retrocessioni, play off e spareggi. Domani affrontiamo subito i campioni d'Italia in carica, l'Inter. Noi siamo una squadra giovane, con tanti ragazzi del 2000 e del 2001. Il nostro scopo è quello di formare giocatori per la Prima squadra. L'Inter ha fatto una squadra importante: noi vogliamo far crescere i giocatori. Potenzialmente sono tutti di primo piano, dobbiamo aiutarli a diventarlo".

La parola poi è passata a mister Giacomin: "Arrivo a Udine dopo aver allenato a Cittadella. Questa per me è una grande opportunità, allenare l'Udinese è un prestigio che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Il mio obiettivo e anche quello della società è di fare crescere i ragazzi e allo stesso tempo ottenere risultati sportivi importanti. La classifica conta e va sempre tenuta in considerazione, ovviamente l'obiettivo primario è far sì che questi ragazzi si preparino al salto in prima squadra. Ci vuole ovviamente impegno da parte loro. La Primavera comunque è una categoria che non fa parte del settore giovanile ma che è in funzione della Prima squadra. I ragazzi devono capire al più presto che sono entrati in un altro mondo. Per raggiungere obiettivi importanti dovranno fare gruppo, saper essere una squadra. Ci sono diversi elementi che possono essere il futuro il futuro dell'Udinese, hanno capacità importanti e questa stagione dovranno dimostrare di valere la prima squadra. Arrivare tra i grandi non è solo una questione di qualità ma anche di testa".

Sezione: Focus / Data: Sab 09 settembre 2017 alle 14:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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