Non c'è tempo per riposare: l'Apu è attesa alla corte degli estensi

Se la Serie A di calcio disputa il decimo turno di campionato in infrasettimanale, con due partite giocate ieri sera e le restanti gare previste per questa serata e, nel caso di Milan-Spal, per quella di domani, la Serie A2 di basket non è da meno. Saranno sei le gare che si giocheranno questa sera e, fra queste, da non perdere c'è l'appuntamento con l'Apu Old Wild West, attesa a Ferrara alle ore 20.30. Come accaduto con Forlì, anche il Kleb Basket Ferrara non è, in assoluto, un volto nuovo per la squadra di Ramagli in questa stagione in quanto queste due compagini si sono già affrontate in Supercoppa, nella prima partita del "Girone Rosso" dal quale i bianconeri uscirono vincitori. Udine e Ferrara, dunque, si ritrovano a distanza di quasi due mesi con lo stesso numero di vittorie e, di conseguenza, lo stesso numero di punti raccolti, sei, validi per un secondo posto condiviso con San Severo e Ravenna. La Ferrara di coach Spiro Leka è caduta proprio contro Ravenna alla seconda giornata, salvo poi ottenere solo vittorie contro Orzinuovi, Mantova e Milano. Più che con il gioco d'attacco, gli estensi hanno dimostrato di saper contenere le forze offensive avversarie e, in queste prime gare, si stanno rivelando come la seconda miglior difesa del girone, con 73.5 punti concessi in media. Soprattutto il Kleb ha dimostrato di saper giocare con efficacia i finali di gara "punto a punto", riuscendo in almeno due casi (Orzinuovi e Milano) a resistere agli ultimi attacchi avversari e a mantenere il vantaggio minimo per portare a casa la vittoria.

In attacco, per il Kleb, molto passa dalle mani del realizzatore Wiggs, migliore dei suoi con più di 18 punti segnati a partita, e dalla visione di Vencato che si è messo in luce come uno dei più brillanti assistman di questo avvio di stagione, con oltre sei assist distribuiti ai suoi compagni ad allacciata di scarpa. Sembra essere, più in generale, una squadra concreta quella di coach Leka, alla quale manca un finalizzatore "seriale" ma che è in grado di sfruttare al massimo i possessi giocati. Anche in difesa è l'applicazione che Spiro Leka riesce a ottenere dai suoi giocatori ad essere la vera arma vincente di una squadra che, sin qui, ha saputo resistere meglio di altre nei momenti di difficoltà. Udine dovrà cercare di non esplorare questi territori di "incertezza" nei quali Ferrara pare trovarsi a proprio agio, cercando un allungo nel punteggio simile a quanto mostrato contro Forlì e, tornando a due mesi fa, a quella prima gara di Supercoppa. In questo senso, questa quinta giornata di campionato arriva giusto tre giorni dopo il netto successo interno di domenica e sarà interessante capire in che modo Udine approccerà un avversario così determinato, da un punto di vista anche fisico. Non va dimenticato, infine, nemmeno il fattore campo, con il MF Palace che sorriderà alla formazione estense e che, in buona misura, metterà alla prova la tenuta dei bianconeri. Anche per questo ci troveremo di fronte a un match affascinante, di quelli che l'Apu non può sbagliare, come troppe volte aveva invece fatto l'anno scorso. Non si può che avere, però, piena fiducia nelle scelte di Ramagli e nelle capacità di un gruppo pressoché completo, ad eccezione di un Amato ancora in forse. Una cosa è certa, sarà battaglia vera fin dalla palla a due in quel di Ferrara.