Nelle ultime settimane era emersa prepotentemente l’ipotesi di un’Udinese principalmente “araba”. Eppure qualcosa sembra essere cambiato. Le ultime ore sono state contraddistinte dalle voci dei possibili approdi in bianconero di due italiani: Alessandro Diamanti e Gabriele Angella. Difficile al momento fare previsioni precise. Il fantasista pratese ed il difensore originario di Firenze si confronteranno prima con il tecnico del Watford, Walter Mazzarri, ma, qualora dovessero decidere di trasferirsi in Italia, l’Udinese si troverebbe in pole position. Certamente il loro arrivo sarebbe importantissimo per diverse ragioni.

In primis sarebbe positivo riformare uno zoccolo duro italiano, non per ragioni di nazionalismo, ma per puntare su pedine che conoscono bene la realtà calcistica del Belpaese.  Si tratterebbe di ricostituire un gruppo simile a quello formatosi  sotto le gestioni di Marino e Guidolin, con Antonio Di Natale e Maurizio Domizzi veri leader dello spogliatoio.

Per certi aspetti, l’approdo in Friuli di Diamanti e Angella potrebbe andare a ricoprire i vuoti creatisi con l’addio dei due capitani bianconeri, a rinforzare un reparto arretrato particolarmente ballerino ed un attacco piuttosto povero di fantasia.
Diamanti ed Angella i nuovi Di Natale e Domizzi? Sulla carta si potrebbe fare, ma effettivamente il calcio insegna che non esistono equazioni sempre corrette ed applicabili. Ogni caso è particolare, ogni storia va da sé. E, soprattutto, è bene tenersi a mente che ogni giocatore è unico e difficilmente imitabile. Ora non resta che attendere notizie dagli Hornets.

Con un occhio rivolto alla trattativa con il Napoli per Zielinski e Widmer, in cui potrebbe rientrare anche l’esperto centrocampista Mirko Valdifiori. Con lui anche il reparto mediano avrebbe più qualità e dinamismo. Con la sua presenza il progetto di ristrutturazione del nerbo made in Italy bianconero prenderebbe decisamente quota. Al momento si tratta di ipotesi. Tra poco si alzerà il sipario e sarà davvero calciomercato a tutti gli effetti.
 

Sezione: Focus / Data: Sab 04 giugno 2016 alle 09:00
Autore: Federico Mariani
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