Cyril Thereau, piovono le critiche ma a segnare è sempre lui

E' stato l'uomo chiave per Gigi Delneri sin dal suo arrivo a Udine lo scorso ottobre 2016, Cyril Thereau messo fuori dai titolari da Beppe Iachini è invece tornato ad essere il fulcro del gioco bianconero con l'arrivo del tecnico di Aquileia; con Gigi tre mesi ad altissimi livelli, per poi invece concludere la stagione con prestazioni più deludenti a causa di alcuni guai fisici che l'hanno tormentato nel finale della scorsa stagione, terminata comunque con ben dodici reti e da capocannoniere dell'Udinese, ma questo forse i tifosi friulani non se lo ricordano, visto che preferiscono criticare colui che nelle ultime stagioni ha segnato più gol di tutti in casa bianconera.  Anche quest'anno il numero 77 pare essere indispensabile per il tecnico Delneri, infatti nonostante un precampionato in cui il francese si è allenato quasi sempre a parte, il mister subito ha puntato su di lui per la vittoria in Coppa Italia contro il Frosinone e per lo sciagurato inizio contro il Chievo, di cui già se ne è discusso ampiamente. Due partite ufficiali per Cyril e già due reti realizzate, dimostrando che in attacco al momento è sempre lui quello che vede la porta più di tutti, anche contro il Chievo Thereau nella mediocrità generale era riuscito a rimettere le cose apposto nel primo tempo, con un colpo da grande attaccante.  Ciò che fa alimentare le critiche sul francese è il fatto che troppo spesso giochi lontano dalla porta, andando a prendersi il pallone addirittura sulla linea del centrocampo, lasciando il Lasagna di turno a fare la guerra da solo in avanti e rischiando anche di rallentare il gioco, mentre magari a 34 anni sarebbe più opportuno che il 77 rimanga più vicino all'area avversaria per sfruttare al meglio le sue capacità realizzative; d'altro canto però va ricordato come il gioco classico di Cyril sia da sempre questo, ovvero quello di svariare per tutto il versante offensivo senza dare punti di riferimento agli avversari e inoltre, il suo apporto in fase di costruzione serve eccome visto che l'unico centrocampista con i piedi buoni, Balic, viene lasciato sempre in panchina senza un motivo.  Insomma c'è chi lo ama e chi non lo sopporta, ma tutti dovrebbero ricordarsi che da quando è a Udine Cyril è sempre andato in doppia cifra, salvando spesso l'Udinese da situazioni più che scomode...

e tra tante chiacchiere su di lui comunque il francese ha già risposto sul campo, con due gol in due partite.