Nelle noiose settimane di mercato che si stanno susseguendo, con le solite notizie trite e ritrite, affari che puntualmente si rivelano semplici costruzioni giornalistiche e noiose amichevoli che poco hanno da dire sul futuro delle squadre (la Champions League estiva dall'altra parte del pianeta è un qualcosa di tranquillamente evitabile), l'Udinese ha battuto un colpo a sorpresa. Senza indiscrezioni o rumors di sorta Cristo Gonzalez, uno dei migliori giocatori della Castilla del Real Madrid, diventa un giocatore bianconero per 1,5 milioni di euro più bonus e diritto di recompra in favore dei blancos, che vogliono evitare episodi come quello di Juan Mata, ricordato subito dalla stampa spagnola. Il ragazzo infatti venne ceduto per una cifra contenuta per poi diventare un campione.

C'è però un ma: Cristo Gonzalez non si è praticamente quasi mai visto. In quei pochissimi minuti giocati subito dopo il suo arrivo si è capito che è un giocatore di qualità, che sa giostrare col pallone un po' come... De Paul. Per molti infatti la cessione dell'argentino era scontata e noi stessi, disegnando l'attacco a disposizione di Tudor, formato da due trequartisti e una punta, avevamo escluso RoD, dandolo ormai per perso. Ora spunta un dubbio lecito. Che Cristo Gonzalez fosse un De Paul in erba da far crescere e che con la permanenza (ad oggi) del diez i piani siano cambiati e non ci sia più lo spazio giusto per far crescere il numero 7?

La presentazione del ragazzo infatti doveva avvenire infatti insieme a quella di Nestorovski, ma poi è stata rimandata senza spiegazioni. Inoltre negli ultimi test non si è visto, nemmeno contro il San Luigi dove sono partiti titolari Matos e Mallè, due giocatori che non rientrano nei piani tecnici della società, lo si sa. Dovesse restare De Paul davanti sarebbero veramente troppi. Tre centravanti, con il macedone che può fare anche la seconda punta, Fofana avanzato, Pussetto, Barak, Balic usato come trequartista con in più pure Cristo Gonzalez. Troppi affinchè l'ex blanco abbia spazio. Quindi le spiegazioni che si possono trarre sono solamente due: o il ragazzo sta soffrendo troppo lo sbalzo dalla Spagna all'Italia e magari ha patito problemi fisici che ne hanno ostacolato la crescita, oppure i piani sono cambiati e dietro la punta ci saranno RoD e Nacho, con Fofana, Barak e Balic pronti a intervenire in caso di defezioni. Un prestito per l'astro nascente? Possibile, di certo si sta rivelando un po' un oggetto misterioso. Attenzione però, questo non vuol dire che alla fine magari non faccia le fortune dell'Udinese. Anche Allan inizialmente non fu utilizzato in precampionato (problemi di passaporto), sappiamo tutti poi come si è sviluppata la carriera del brasiliano.

Sezione: Focus / Data: Mar 13 agosto 2019 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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