L'obiettivo appare chiaro e inequivocabile, la riscossa obbligatoria: al Carnera non si potrà più sbagliare, a cominciare dalla partita di domani contro Montegranaro. I tre k.o. consecutivi impongono quanto prima una svolta sul campo, una risposta che dovrà tradursi in un successo che manca proprio dalla gara interna contro Forlì, l'ultima illusione prima del triplice crollo. La sola prestazione, quantomeno, si è vista sabato scorso contro Ravenna, quando una gara brillante per tre quarti è stata, di nuovo, oscurata da un periodo conclusivo nel quale Udine ha perso per falli Zilli, Beverly e Antonutti. Il rischio di rimanere indietro in classifica si è già tramutato in realtà, sebbene alla fine della stagione regolare manchi ancora moltissimo. L'Apu si trova, tuttavia, già al bivio: rilanciare l'inseguimento ai posti più appetibili del girone o dover lottare per un comodo posto ai playoff? Contro Montegranaro servirà già una risposta a tale quesito da parte della banda di coach Ramagli.

La Montegranaro che, domani sera, contenderà la vittoria a Udine non è certamente la stessa squadra macina-vittorie dello scorso anno. Una riduzione del budget ha costretto la Poderosa a rivedere il roster e a cedere alcuni pezzi pregiati, senza poterne riacquistare per forza di nuovi. I gialloblu, nonostante ciò, hanno comunque pescato due americani di sicuro rendimento, a cominciare da Aaron Thomas, attualmente il miglior realizzatore del Girone Est con oltre 22 punti, passando per James Thompson IV, centro USA che vanta medie da doppia-doppia per punti e rimbalzi. Se Corbett e Simmons sono stati rimpiazzati con due elementi comunque notevoli, la cessione di Amoroso rischia forse di rimanere la più dolorosa in assoluto, anche perché a mancare non è stato solo un ottimo giocatore ma anche un leader per la squadra. Il rinnovo di Montegranaro, tuttavia, passa anche dalla panchina, con il neo-coach Ciani che, in questa sua nuova esperienza, potrà rivelarsi una arma in più per la Poderosa che, secondo alcuni, sarà squadra da playoff. Attualmente il record dei gialloblu è identico a quello dell'Apu (3-4), a testimonianza di un inizio a marce basse per entrambe le formazioni. Una vittoria domani sera potrà far dimenticare qualche problema di queste settimane e potrà ridare serenità a uno dei due ambienti. C'è da sperare che tutto questo possa valere per i bianconeri, chiamati a evitare una clamorosa quarta "caduta" consecutiva.

Sezione: Focus / Data: Sab 16 novembre 2019 alle 10:25
Autore: Francesco Paissan
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