E' sempre un orgoglio vedere un calciatore dell'Udinese vestire la maglia della Nazionale. Tanta soddisfazione quando abbiamo letto, nella lista dei convocati per la sfida decisiva di Nations League contro il Portogallo e l'amichevole contro gli Usa, anche il nome di Lasagna. Kevin ce l'ha fatta, per la seconda volta consecutiva, a conquistarsi la chiamata in azzurro da parte del Ct Mancini. Se lo merita, per il giocatore ma soprattutto per l'uomo che sta dimostrando di essere. Sarà un'altra grande esperienza, un'altra grande avventura, ne siamo certi.

Prima però di tingersi d'azzurro c'è da affrontare l'Empoli, in quella che per noi è già una partita cruciale. In ballo c'è molto, non soltanto la panchina di Velazquez. L'Udinese è quart'ultima e rischia l'aggancio da parte dei toscani, rischia per davvero di finire inghiottita, già a poco più di metà girone d'andata, nell'inferno, nella zona rossa, quella che fa paura soltanto nominarla e che può voler dire alla fine dell'anno Serie B.

Al Castellani non si può perdere, assolutamente. Ho sentito qualche collega dire che basterebbe anche il pareggio. No, non sono d'accordo, l'Udinese ad Empoli deve vincere a tutti i costi. Per questo motivo ci serve Kevin Lasagna, quello vero, non la copia triste di inizio stagione. L'avvio non è stato dei migliori è vero. Colpa soprattutto di un modulo che lo ha penalizzato troppo, relegandolo a stare da solo là davanti. Ora però, se davvero vogliamo invertire la rotta, ci serve quel goleador affamato, quel killer letale dell'area di rigore, quel fulmine che squarciava in due il campo.

Kevin ti chiediamo un piacere personale: prima di trascinare la nazionale, trascina la tua squadra fuori da questa crisi!

ps. Speriamo che Velazquez capisca che non si può sempre regalare questo attaccante agli avversari, che trovi per lui la posizione giusta in campo. Una posizione dove possa tornare ad essere veramente decisivo e non soltanto una comparsa sullo sfondo. Julio, avrai capito quali sono le sue caratteristiche o no? Avrai capito che lasciarlo solo spalle alla porta non ha senso?

Sezione: Focus / Data: Ven 09 novembre 2018 alle 17:56
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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