Il mercato di gennaio 2013 potrebbe essere ricordato più per le cessioni che per gli acquisti. Archiviate le cessioni di Barreto, Armero, Willians e Floro Flores via Granada, in entrata sono arrivati  solo Merkel (mai utilizzato) e Campos Toro (già di proprietà Pozzo). A questi si aggiunge la metà di Alhassan, terzino sinistro rimasto fino a fine stagione a Novara. Ben poco, ma la società aveva avvertito: “Senza più nessuna Coppa da disputare la rosa va ridotta”.

Con la valigia in mano sono pronti a partire Andrea Coda e Diego Fabbrini.

Il Parma F.C. ha già ufficializzato l’acquisto del difensore centrale Andrea Coda(manca solo l’ufficialità dell’Udinese che arriverà in giornata), che andrà a sostituire Zaccardo. Il saluto di Coda rivolto a tutto il pubblico friulano presente allo stadio Friuli, dopo Udinese-Siena, è l’emblema della fine dell’esperienza in bianconero iniziata nel 2006.

Per il trequartista la questione è diversa. Diego Fabbrini, per voce del suo agente, si è messo sul mercato già dall'inizio del mese, probabilmente aspettandosi numerose offerte. Solo Chievo, Sampdoria e Palermo hanno dimostrato interesse, subito svanito quando hanno saputo la richiesta dell'Udinese: prestito secco di sei mesi. Far crescere i giovani di altre squadre, pagandoli, non piace a nessuno. Forse, tranne al Pescara, che dopo la pesante sconfitta contro la Sampdoria sarebbe disposto ad accettare le pretese della società friulana.
 

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 29 gennaio 2013 alle 07:42
Autore: David Contardo
vedi letture
Print