Lo sbarco di Erick Thohir ha dato una scossa all'ambiente nerazzurro. Da ieri mattina l'Inter è passata ufficialmente nelle mani del tycoon indonesiano, che ne ha acquistato il 70% delle azioni per 250 milioni di euro: un massiccio intervento sul mercato sarà solo una logica conseguenza.  Come riporta l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, a gennaio l'Inter farà uno sforzo economico importante se la classifica dirà che si possono ancora aggredire scudetto o Champions; in caso contrario, uno-due ritocchi (sugli esterni) e «all-in» a giugno.

I nomi che circolano attorno all'indo-mercato sono molti: sulle corsie si passa da Insua ad Ansaldi, da Vrsaljko a Zouma, da Schar a Sandro; in mezzo al campo piacciono Fernando, Verratti, Xhaka e Nainggolan. E davanti? Il mercato nerazzurro di giugno potrebbe intrecciarsi con quello dell'Udinese. In caso di addio di Milito, per esempio, servirà una prima punta. Rodrigo interessa, ma il suo valore è già altissimo. E allora, occhio a due tipi: uno è Castillo, cileno di 20 anni, attaccante micidiale della Universidad Catolica per il quale s’è mosso proprio il club friulano e che l’Inter l’estate scorsa provò a far suo con una proposta di 5 milioni. Poi c'è Hernandez del Palermo, uruguaiano di 23 anni, eclettico sul fronte offensivo: anche lui in estate venne proposto ai bianconeri, che però preferirono puntare su altri obiettivi.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 16 ottobre 2013 alle 12:00
Autore: Pier Francesco Caracciolo
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