E’ già scattato l’allarme. Vietato fallire. Già, la partita di domenica contro l’Empoli assume i contorni del match decisivo, determinante per questo avvio di stagione. Esordire con tre sconfitte in altrettanti incontri ufficiali, dei quali un’eliminazione prematura dalla Coppa Italia, sarebbe un bottino incredibilmente fallimentare. L’allarme scatterebbe presto in caso di debacle interna, anche perché l’ultima vittoria dei bianconeri risale al 20 aprile. Da allora 5 sconfitte (delle quali 3 consecutive, tra la scorsa stagione e quella da poco iniziata) ed un pareggio. 6 gol segnati e 17 incassati considerando le 4 partite dalla scorsa Serie A e le prime due del nuovo campionato: numeri agghiaccianti, che evidenziano una realtà sconcertante.

La squadra fatica a trovare la via del gol: analizzando le ultime disastrose prestazioni, l’Udinese non segna più di due reti nella stessa gara dal trionfo interno contro il Napoli per 3-1. Era il 3 aprile. Da allora risalta solamente il successo contro la Fiorentina, prima del lungo declino, figlio di prestazioni talvolta imbarazzanti e di poche idee. Inoltre la difesa non dà garanzie: l’ultimo incontro terminato a reti inviolate è la sfida del 28 febbraio, contro l’Hellas Verona. Nel pacchetto arretrato erano presenti Danilo e Felipe, punti di continuità tra la scorsa stagione e la Serie A 2016/17. Segnarono Badu e Thereau, assistiti da un sontuoso Di Natale.

Già, Totò. Per la prima volta in tanti anni non ci sarà nella prima volta al Friuli l’ex capitano. Un’assenza pesante, difficilmente colmabile in tempi brevi, sempre che De Paul ed i nuovi arrivati non diano la giusta scossa al resto della squadra. L’occasione per un pronto riscatto per la falsa partenza ci sarebbe già da domenica. Anche perché iniziare la stagione già pienamente inguaiati in zona retrocessione, non è un segnale positivo e costringerebbe l’Udinese ad inventarsi una rincorsa molto complicata. Negli ultimi anni, i bianconeri hanno costruito le fortune delle ultime due stagioni nel girone d’andata. Lasciare per strada punti preziosi in questo avvio di campionato rischia di essere molto pericoloso.
 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 25 agosto 2016 alle 08:00
Autore: Federico Mariani
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