Queste le parole di mister Tudor pre Benevento-Udinese:

"È chiaro a tutti quello che seguono il calcio che la classifica che ha il Benenvento non esprime le loro qualità. Hanno vinto in trasferta con il Milan, giocano sereni e un buon calcio. Dobbiamo giocare senza pensare a chi abbiamo davanti e alla classifica, dobbiamo giocare una buona gara, poi il risultato arriverà di conseguenza. Lo so che parliamo di punti salvezza, è da tanto che non si fanno punti, ma quel che conta è la prestazione offensiva e difensiva".

"Dopo 11 partite è normale che ci sia stanchezza mentale, è una situazione a cui non sono abituati, ci tengono e la rabbia e la depressione sono normali. Quindi ho cercato di lavorarci in settimana, per caricarli, abbiamo fatto quattro allenamenti, è poco, ma mi aspetto una squadra tosta, solida, che esprima l'idea che gli ho dato in allenamento".

"Alibi non ce ne sono mai, ci sono sempre aspettative e pressioni. Nel calcio c'è sempre pressione, dal primo giorno. Secondo me è sbagliato caricarli troppo, dopo 11 sconfitte lo sanno che c'erano delle cose che andavano fatte e non sono state fatte. Il momento è un po' così, ci vuole tempo e un risultato positivo, così si può svoltare. Partiamo dall'applicare quanto fatto in allenamento, poi in campo può succedere di tutto".

"Io ho lavorato su tutto, perchè è normale che sia così, poi chiaramente l'aspetto mentale è quello che soffre di più. C'è molto da fare prima di arrivare a questa serenità".

"Non posso dirvi cosa ci sarà di diverso, altrimenti De Zerbi guarda la conferenza e ci ringrazia".

"Abbiamo lavorato anche sui calci piazzati, poi è una questione ,mentale, bisogna avere una concentrazione che è difficile da allenare, ci si lavora, si fa qualche correttivo e poi si vede"

"Li ho visti tutti vogliosi, perchè se vedi qualcuno che non ha voglia allora fa male, ho dato importanza a tutti, tutti avranno spazio, chi cinque minuti chi tutta la partita, dovranno tutti aiutarsi e dare il massimo. Ci sarà spazio anche per Perica, poi il modulo è quello e c'è più spazio per alcuni che per altri. De Paul è recuperato".

"Secondo me fare calcoli è sbagliato, non porta a niente quello che conta è essere concentrati sulla performance. Concetti, scalature, l'allenamento è quello che conta, il risultato è la conseguenza. Lavori 4/5 settimane e queste cose devono vedersi di più, se lavori qualche giorno si vedono un po' meno, poi dipende anche dalla bravura del mister".

"Ho trovato una società seria e presente, i giocatori sono migliorati sotto tutti i punti di vista, soprattutto quello mentale e mi aspetto di vederlo in campo".

"Il Benevento in questo momento ha tutto quello che a noi servirebbe, parlo di serenità, gioco.... loro hanno vinto a Milano, ma non ci deve importare, dobbiamo pensare solo a noi".

"Ovviamente è bello tornare, ma devo pensare solo alla squadra".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 28 aprile 2018 alle 12:48
Autore: Davide Marchiol
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